In Toscana la propaganda Coop alleva i consumatori a scuola

In alcuni istituti del Senese è la catena di supermercati a tenere i corsi di educazione alimentare. Portando i bimbi a far la spesa nei suoi negozi

In Toscana la propaganda Coop 
alleva i consumatori a scuola

Firenze - Piccoli consumatori crescono. Specie se viene loro insegnato fin da bambini come (e soprattutto dove) fare la spesa. Ma per essere sicuri che vadano nel supermercato "giusto", quale migliore occasione che accompagnarli direttamente tra gli scaffali insieme alle maestre? É quanto accade in Toscana, con i corsi di "Educazione alimentare" che ogni anno la Coop tiene nelle scuole pubbliche. Un progetto che quest’anno celebra il trentesimo anniversario e si avvale di un protocollo d’intesa con il ministero della Pubblica istruzione. Eppure, la modalità con cui si svolgono i corsi ha suscitato perplessità tra alcuni genitori. Il casus belli, in particolare, è la rituale "visita guidata" nei supermercati Coop prevista nel pacchetto: a detta dei genitori, infatti, dietro le buone intenzioni dei corsi - educare alla corretta alimentazione e al consumo consapevole, studiare i prodotti e le etichette, imparare a rispettare l’ambiente - si celerebbe una forma di pubblicità, neppure troppo occulta. Una sorta di propaganda, insomma, per indirizzare e condizionare fin da piccoli i bambini verso la Coop come luogo privilegiato dove fare la spesa una volta diventati più grandi.
"Si tratta di menti delicate e facilmente plasmabili - sostiene Adriano Fontani, padre di un bambino di una scuola della provincia di Siena, che sull’argomento ha scritto una lettera al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, al governatore toscano Enrico Rossi e all’Ufficio scolastico regionale - che riconoscendosi nell’autorità dell’insegnante imparano presto dove andare a fare la spesa".
In effetti, i corsi di "Educazione ambientale" prevedono sempre che i bambini vengano accompagnati un giorno nel locale negozio Coop a fare la spesa con le maestre e un’animatrice della catena di grande distribuzione.
A far storcere il naso ai genitori, poi, c’è il peculiare ruolo della Coop nel contesto toscano: nel senese, ad esempio, la cooperativa è infatti abbondantemente la catena più diffusa (quasi "monopolista" con il 78% del mercato) nel settore alimentare e grande distribuzione. Certo, ai bambini delle scuole non vengono affatto raccontate tutte le "vicinanze" politiche della Coop - da sempre legata al colore politico che in Toscana governa ininterrottamente dal 1945 - ma tanto basta per sollevate perplessità quando il supermercato, unico tra le maggiori catene italiane della grande distribuzione, fa proseliti nelle scuole.
"Un’educazione alimentare davvero disinteressata, semmai - continua il genitore che ha sollevato il caso - dovrebbe essere fatta dentro le scuole dalle aziende sanitarie, che peraltro sono organizzate a tal fine. Invece tanti istituti del senese privilegiano i corsi della Coop". Da qui l’idea, a metà strada tra la provocazione e la proposta: "Dato che di pubblicità si tratta, al limite, perché non regolamentarla con una sponsorizzazione? Nell’ambito dell’autonomia scolastica e nell’ottica della filosofia di una scuola sempre più simile a un’azienda - aggiunge Fontani - se si vuole che la Coop continui a tenere i corsi nelle scuole si chieda al supermercato di pagare le scuole per questa sua "propaganda commerciale" con cui guadagna nuovi clienti e condiziona fin da piccoli i futuri consumatori. Vista la carenza cronica di finanziamenti, ciò potrebbe avvenire senza versamenti in denaro ma direttamente con materiali utili, ad esempio, per uso didattico o per le pulizie".
E se finora nessuna scuola toscana ha mai avanzato questa proposta alla Coop, dal supermercato rispondono sottolineando come nel corso degli incontri con gli studenti venga insegnato solo a fare la spesa in maniera più economica, ecologica e rispettosa di una sana alimentazione.


La vicenda, intanto, raggiunge le stanze della politica: "L’iniziativa in sé va anche bene - sottolinea il consigliere regionale Tommaso Villa (Pdl) - ma è discutibile la scelta esclusiva del "partner" commerciale. Invito i vertici delle altre catene, in primis il presidente di Esselunga Bernardo Caprotti, che già più volte si è reso disponibile a far sentire la propria voce, a chiedere di fare altrettanto".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di antoniop41 antoniop41
6 Set 2010 - 18:39
se eliminiamo le COOP oltre settemilioni di schiavi soci delle coop diventerebbero subito dei LIBERTI , liberi di guadagnare e spendere secondo la legge del proprio valore personale ed inoltre potrebbero SCIOPERARE come qualsiasi lavoratore italiano ed avere anche un Walfare NORMALE!!!!!
Mostra tutti i commenti (37)
Avatar di bruna.amorosi bruna.amorosi
4 Set 2010 - 11:28
E IL BELLO è che sono convinti di risparmiare alla coop ma si sa sono comunisti perciò stupidi .prima ti fai la tessera e la pachi poi quando entri trovi gli sconti su articoli che ad altri supermercati costano la metà.POI PER NON PARLARE DELLA EDUCAZIONE ALIMENTARE ,SI VEDE DA LONTANO COME SONO EDUCATI SONO O VEGETARIANI O MANGIATORI DI MINESTRONI . ècco da dove viene tanta intelligenza .provare per credere
Avatar di brikko89 brikko89
4 Set 2010 - 11:28
Sono senese e ricordo bene quando alle elementari ci portavano alla coop a fare l'educazione alimentere anche se devo ammettere che in fin dei conti l'insegnate della coop non facesse poi così tanta pubblicità....anche perchè obbiettivamente tutti si và a fare la spesa alla coop perchè è il supermercato più conveniente (quindi i messaggi subliminari servono poco)poi è vero che a Siena la metà delle cooperative è rossa ma è anche vero che l'altra metà è di proprietà di Comunione & Liberazione che gestisce mense ospedaliere e universitarie e bar di prestigio...quello che è scandaloso non è tanto il corso della coop ma il fatto che in Italia il sistema cooperativo sia usato da pontentati rossi e cattolici per far lucro pagando meno se non niente tasse come i porporati in pieno contrasto con le regole del libero mercato e penalizzando i piccoli imprenditori che sono i bischeri che pagano per l'altri !!!!
Avatar di mmbossi mmbossi
4 Set 2010 - 11:29
La notizia è solo parzialmente esatta: questo genere di "visite guidate" si sono fatte anche a Pisa. Mia nipote, che ha appena concluso la 5^ elementare a Pisa nella scuola G. Parmini di Via Di Parigi, durante l'anno scolastico ha svolto più di una visita guidata al supermercato Coop, che dista dalla scuola almeno un paio di chilometri, mentre a 200 metri c'è la Esselunga. Ma si sa, tra Caprotti e le Coop non corre buon sangue.
Avatar di arturo balestreri arturo balestreri
4 Set 2010 - 11:42
Quale sarà lo slogan della suddetta catena di supermarkets rossi? "Dalla culla alla tomba" o "Sfamiamo le masse proletarie, dal 1917" ?

Capisco le campagne pubblicitarie, ma quando si tratta di condizionare la gente questi qui non riescono a perdere il vizio, difatti sono ben coscienti che facendo leva sulla psiche infantile possono ottenere ottimi risultati CON LA COLLABORAZIONE DELLE SCUOLE PUBBLICHE, il che a mio avviso è al limite della legalità. Per fortuna alcuni genitori sono abbastanza svegli da non cascarci.
Avatar di SIRI SIRI
4 Set 2010 - 12:02
Adesso si spiega perché i bambini Senesi in particolare ma in tutta la Toscana in generale hanno bisogno di mangiare più pesce azzurro.
Avatar di avvbia avvbia
4 Set 2010 - 12:07
Sinceramente io mi limito a boicottare S-Lunga perchè non mi piace il suo proprietario.
Avatar di carlo7310 carlo7310
4 Set 2010 - 12:15
E' meraviglioso......................la democrazia come deve essere secondo i deficienti
Avatar di carlo7310 carlo7310
4 Set 2010 - 12:17
Sempre detto che sinistri e preti, usano gli stessi metodi. Li prendono finche' sono piccoli e non capiscono niente.
Avatar di killkoms killkoms
4 Set 2010 - 12:17
in toscana,emilia ed umbria se non sei comunista non sei nessuno!
Avatar di Domenico Stellini Domenico Stellini
4 Set 2010 - 12:26
Credo che l'iniziativa della Coop non sia limitata alla sola Toscana, perchè anche qui a La Spezia (amministrata ininterrottamente dal 45 da una amministrazione di sinistra/sinistra) si sono svolte analoghe "visite guidate". Ne sono certo perchè è stata coinvolta anche la scuola frequentata da un mio nipote di 6 anni
Avatar di Gianpiero Di Bari Gianpiero Di Bari
4 Set 2010 - 13:30
Sì è vero anche in Emilia Romagna sponsorizzano dei percorsi tra l'altro molto carini che possono anche comprendere anche la visita al supermercato. Stessa cosa ha fatto la Conad, la Granarolo, il prosciutto di Parma.... . Sono però tutto sommato percorsi interessanti, che permettono ai bimbi ad avvicinarsi alla realtà, alla vita di tutti i giorni.

Certo che se ci fosse la disponibilità dell'AUSL, sarebbe un arricchimento maggiore, ma con quali soldi che non hanno più neanche loro, neanche per fare educazione sanitaria in classe o la classica visita di controllo che un tempo si faceva. Su siamo realisti, mancherà poco (molto poco) che le scuole dovranno trovarsi degli sponsor per poter mandare avanti la baracca, schiacciate sempre più da debiti cui lo Stato non fa fronte!
Avatar di cantastorie cantastorie
4 Set 2010 - 13:53
Se la cantano e se la sonano... come si deice a Roma e come si faceva nella grande Russia.....
Avatar di maximo maximo
4 Set 2010 - 14:36
Scrivi qui il tuo commento

Nel mio paese il candidato sindaco alle precedenti comunali del centrodestra è socio Coop, usufruisce delle varie iniziative e sconti della catena. Credo che nessuno gli abbia puntato una pistola alla tempia. La Coop e le amministrazioni sono libere di decidere, succede anche in Lombardia o in Sicilia?
Avatar di robertopetruzzelli robertopetruzzelli
4 Set 2010 - 14:50
Che razza di educazione alimentare!Comperare pacchetti di cibarie non insegna certo come vengono coltivati,allevati e cucinati i cibi E' solo propaganda sfacciata .Portateli almeno ad un mercato rionale,è più educativo
Avatar di Strings1970 Strings1970
4 Set 2010 - 15:50
è giusto così, i rossi sono pecore ed in quanto tali vanno allevati, accuditi ed indottrinati.
Avatar di semovente semovente
4 Set 2010 - 15:53
Non essendo soggette a controlli hanno il tempo per svolgere queste attività chiaramente interessate.
Avatar di Ernest09 Ernest09
4 Set 2010 - 16:12
Questi e son democratici e pensano al popolo ai propri consumatori (mica come quelli Esselunga), ma perché pensate che vincano da 60 anni in questi luoghi, loro il cittadino compagno lo coltivano (comprano) fin dall'infanzia come un fiorellino,come faceva il compagno Stalin gran democratico anche lui, è il modello Senese e Toscano del PD,vuoi compagni fedeli "COMPRALI",così i compagni prima acquisito con quattro soldi terreni agricoli senza valore o quasi da ignari cittadini che mai avrebbero pensato potessero divenire fabbricabili(senza santi) ma loro i santi e celi hanno specialmente in comune e al mote dei paschi,così i benedetti dello Stalinismo ,costruiscono in questa sacra terra consacrata al "CATTO COMUNISMO", coop in ogni dove con urbanizzazioni a carico dei cittadini è logico perché loro son compagni mica fessi, poi vanno ha scuola altro loro feudo,dove assumono insegnanti (precari e non) con l'unica referenza la tessera del partito, e fanno proseliti democratici PD o mafia ??
Avatar di eglanthyne eglanthyne
4 Set 2010 - 16:16
I vecchi compagni preparano e offrono " le Merende " per i compagni che verranno , astuti molto astuti .
Avatar di Alessia_Ferdinandi Alessia_Ferdinandi
4 Set 2010 - 16:16
I vecchi compagni preparano e offrono " le Merende " per i compagni che verranno , astuti molto astuti .
Avatar di dellelmodiscipio dellelmodiscipio
4 Set 2010 - 17:25
Poiché le lettere di protesta a Enrico Rossi non servono a niente, Sua Eccellenza ha spalle robuste, invio questa segnalazione all'attenzione di quei lettori del Giornale che ancora magari ignorano le prodezze della Coop in Toscana. A Empoli ci sta un ECOMOSTRO, visibile giorno e notte a chilometri di distanza. E' il Centro Coop. Sorto 2 anni fa, ha subito calamitato una nuova farmacia comunale che lampeggia come un faro anche quando non è di turno, una parafarmacia che sta tra gli scaffali dei detersivi, una pomposamente detta "Casa della Salute", in cui sono presenti solo 5 medici di famiglia (sui 50 di Empoli) e la Guardia Medica (in cui sono stati deportati in fretta e furia i medici che prima avevano sede all'ospedale, posto ovviamente più idoneo) e, questo è quel che volevo dire, un augusto CENTRO di EDUCAZIONE ALIMENTARE. Questo, signori, è il decantato modello toscano di Salute Pubblica! Altro che i soviet!
Avatar di dellelmodiscipio dellelmodiscipio
4 Set 2010 - 17:25
Poiché le lettere di protesta a Enrico Rossi non servono a niente, Sua Eccellenza ha spalle robuste, invio questa segnalazione all'attenzione di quei lettori del Giornale che ancora magari ignorano le prodezze della Coop in Toscana. A Empoli ci sta un ECOMOSTRO, visibile giorno e notte a chilometri di distanza. E' il Centro Coop. Sorto 2 anni fa, ha subito calamitato una nuova farmacia comunale che lampeggia come un faro anche quando non è di turno, una parafarmacia che sta tra gli scaffali dei detersivi, una pomposamente detta "Casa della Salute", in cui sono presenti solo 5 medici di famiglia (sui 50 di Empoli) e la Guardia Medica (in cui sono stati deportati in fretta e furia i medici che prima avevano sede all'ospedale, posto ovviamente più idoneo) e, questo è quel che volevo dire, un augusto CENTRO di EDUCAZIONE ALIMENTARE. Questo, signori, è il decantato modello toscano di Salute Pubblica! Altro che i soviet!
Avatar di canova.emilio canova.emilio
4 Set 2010 - 17:42
Si comportano come tutte le altre "dottrine", chiesa cattolica scuole coraniche ecc. Hanno tutti un solo obiettivo, diffondere le loro verità. Una interminabile propaganda, prima, durante, dopo e sempre. Una incessante campagna elettorale. Se il prodotto è mediocre non importa, il cittadino deve essere costantemente assillato facendo in modo che non riesca a pensare ad altro.
Avatar di mononoke302 mononoke302
4 Set 2010 - 17:42
Si comportano come tutte le altre "dottrine", chiesa cattolica scuole coraniche ecc. Hanno tutti un solo obiettivo, diffondere le loro verità. Una interminabile propaganda, prima, durante, dopo e sempre. Una incessante campagna elettorale. Se il prodotto è mediocre non importa, il cittadino deve essere costantemente assillato facendo in modo che non riesca a pensare ad altro.
Avatar di travagliano travagliano
4 Set 2010 - 18:58
ma vi rode anche questo? e poi dite che sono gli altri che odiano!! roba da chiodi! anche se vi portassero l'acqua con le orecchie se non lo fa silvio non vi andrebbe bene....da noi in umbria nelle scuole dell'infanzia e primaria certe cose le organizza la usl ma se anche lo facesse la coop cosa ci sarebbe di male? e lo dice uno che va a fare la spesa all'eurospin...perchè la coop mi costa troppo!
Avatar di Annasamo Annasamo
4 Set 2010 - 18:58
ma vi rode anche questo? e poi dite che sono gli altri che odiano!! roba da chiodi! anche se vi portassero l'acqua con le orecchie se non lo fa silvio non vi andrebbe bene....da noi in umbria nelle scuole dell'infanzia e primaria certe cose le organizza la usl ma se anche lo facesse la coop cosa ci sarebbe di male? e lo dice uno che va a fare la spesa all'eurospin...perchè la coop mi costa troppo!
Avatar di gallinacciegallinelle gallinacciegallinelle
4 Set 2010 - 19:22
Nulla di che stupirsi: ma qualcuno pensa che in Toscana ed in Emilia i comunisti comandano dal 1945, perchè "sono convinti osservatori del verbo ed el pensiero di Marx o - magari - per volontà divina ? La verità è che chi vive da queste parti e non è comunista, SA BENISSIMO che la vita, se sei dell'idea ... è molto più facile .... e allora, chi se ne frega dell'idealismo (la stragrande maggiornaza) sale sul carro, si adegua e .... magari, si convince pure ... e chi si è visto si è visto ! Anche moltissimi piccoli industriali, artigianio e professioniti ... qui non sono considerati "evasori" ... perchè "sono dell'idea giusta" e vivono pure loro, felici votando i nipoti di togliatti. E' soltanto il sano vecchio caro attaccamento al proprio orticello ...: i compagni sanno benissimo che - in sua assenza - essi diveterebbero una entità assolutamente insignificante: la relativa vicinanza numerica in voti, a PdL e Lega deriva dall'Emilia e dalla Toscana ! Non dimentichiamocelo
Avatar di ALBI 2009 ALBI 2009
4 Set 2010 - 19:22
Nulla di che stupirsi: ma qualcuno pensa che in Toscana ed in Emilia i comunisti comandano dal 1945, perchè "sono convinti osservatori del verbo ed el pensiero di Marx o - magari - per volontà divina ? La verità è che chi vive da queste parti e non è comunista, SA BENISSIMO che la vita, se sei dell'idea ... è molto più facile .... e allora, chi se ne frega dell'idealismo (la stragrande maggiornaza) sale sul carro, si adegua e .... magari, si convince pure ... e chi si è visto si è visto ! Anche moltissimi piccoli industriali, artigianio e professioniti ... qui non sono considerati "evasori" ... perchè "sono dell'idea giusta" e vivono pure loro, felici votando i nipoti di togliatti. E' soltanto il sano vecchio caro attaccamento al proprio orticello ...: i compagni sanno benissimo che - in sua assenza - essi diveterebbero una entità assolutamente insignificante: la relativa vicinanza numerica in voti, a PdL e Lega deriva dall'Emilia e dalla Toscana ! Non dimentichiamocelo
Avatar di sirio sirio
4 Set 2010 - 20:43
ogni epoca, ha il suo indottrinamento, al tempo del povero duce i ragazzi (noio) venivamo messi in riga con le divise di balilla, di avangurdista, figlio della lupa, chiedo scusa se non ricordo la successione esatta ma, era lo stesso sistema che fanno i compagni oggi per portare l'acqua al loro mulino morale = i sistemi totalitari andrebbero eliminati. sirio
Avatar di CESAREK1@HOTMAIL.IT CESAREK1@HOTMAIL.IT
4 Set 2010 - 20:43
ogni epoca, ha il suo indottrinamento, al tempo del povero duce i ragazzi (noio) venivamo messi in riga con le divise di balilla, di avangurdista, figlio della lupa, chiedo scusa se non ricordo la successione esatta ma, era lo stesso sistema che fanno i compagni oggi per portare l'acqua al loro mulino morale = i sistemi totalitari andrebbero eliminati. sirio
Avatar di LOUITALY LOUITALY
5 Set 2010 - 07:25
dovreste fare una indagine seria sulle porcherie del regime di Livorno che vieta la libera concorrenza della Esselunga e mantiene schifosamente alti i prezzi delle ipercoop e coop varie sparse in città. Una vera porcheria.
Avatar di LOUITALY LOUITALY
5 Set 2010 - 07:25
dovreste fare una indagine seria sulle porcherie del regime di Livorno che vieta la libera concorrenza della Esselunga e mantiene schifosamente alti i prezzi delle ipercoop e coop varie sparse in città. Una vera porcheria.
Avatar di gavrilovic gavrilovic
5 Set 2010 - 09:44
la stessa cosa succede anche in Friuli! Ho personalmente accompagnato alla Coop decine di classi negli ultimi 11/12 anni (sono una insegnante delle medie) e, se devo essere sincera, l'ho sempre fatto contro voglia ma obbligata dall'alto ...... vi lascio immaginare da che parte sta il mio Dirigente!!!
Avatar di Tex69 Tex69
5 Set 2010 - 09:44
la stessa cosa succede anche in Friuli! Ho personalmente accompagnato alla Coop decine di classi negli ultimi 11/12 anni (sono una insegnante delle medie) e, se devo essere sincera, l'ho sempre fatto contro voglia ma obbligata dall'alto ...... vi lascio immaginare da che parte sta il mio Dirigente!!!
Avatar di Dario40 Dario40
5 Set 2010 - 10:08
mi auguro che il Ministro Gelmini intervenga immediatamente contro questa speculazione della COOP. Nel frattempo sarebbe anche opportuno che il Ministro Tremonti studiasse il modo migliore per eliminare l'elusione fiscale delle cooperative, affinchè tutte paghino sul 100% del reddito, senza alcuna riduzione di legge.
Avatar di Dario40 Dario40
5 Set 2010 - 10:08
mi auguro che il Ministro Gelmini intervenga immediatamente contro questa speculazione della COOP. Nel frattempo sarebbe anche opportuno che il Ministro Tremonti studiasse il modo migliore per eliminare l'elusione fiscale delle cooperative, affinchè tutte paghino sul 100% del reddito, senza alcuna riduzione di legge.
Avatar di antoniop41 antoniop41
6 Set 2010 - 18:39
se eliminiamo le COOP oltre settemilioni di schiavi soci delle coop diventerebbero subito dei LIBERTI , liberi di guadagnare e spendere secondo la legge del proprio valore personale ed inoltre potrebbero SCIOPERARE come qualsiasi lavoratore italiano ed avere anche un Walfare NORMALE!!!!!
Avatar di simonel simonel
6 Set 2010 - 18:39
se eliminiamo le COOP oltre settemilioni di schiavi soci delle coop diventerebbero subito dei LIBERTI , liberi di guadagnare e spendere secondo la legge del proprio valore personale ed inoltre potrebbero SCIOPERARE come qualsiasi lavoratore italiano ed avere anche un Walfare NORMALE!!!!!
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi