!["Si 'na prèta". Ecco cosa significa la frase urlata a Rose Villain a Sanremo](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/12/1739315551-azt3ahgz0mzhzbpw13yp-fotogramma.jpg?_=1739315551)
Non è assolutamente passato inosservato un curioso episodio curioso accaduto pochissimi secondi prima l'inizio dell'esibizione di Rose Villain durante la prima serata del Festival di Sanremo 2025. La cantante milanese - all'anagrafe Rosa Luini - si stava preparando sul palco del teatro Ariston vestita con un elegante look total red per concentrarsi sull'interpretazione del suo brano "Fuorilegge", subito dopo le presentazioni da parte di Carlo Conti e Antonella Clerici, quando un'esclamazione proveniente dalla platea ha attirato l'attenzione del pubblico in sala e dei spettatori davanti alla televisione: "Si 'na prèta!", è stato urlato testualmente. Una tipica espressione pronunciata in dialetto napoletano. Ma cosa significa con precisione?
La frase, tradizionalmente campana, si traduce letteralmente con "sei una pietra": un oggetto richiamato per indicare un materiale duro, particolarmente "tosto". Tuttavia il sostantivo può assumere diverse sfumature: dal complimento all'accezione più critica e rude. Da una parte, il termine potrebbe evocare - per quanto con un senso un po' volgare - la bellezza e la formosità delle sculture classiche, richiamando l'idea di una perfezione estetica simile a quella di un fisico scolpito; dall'altro, però, può anche riferirsi a rigidità o freddezza all'interno di un contesto decisamente meno lusinghiero. Ascoltando con attenzione il tono con cui la frase è stata gridata ad alta voce e il contesto dovrebbero suggerire un'interpretazione positiva, come un'esclamazione di ammirazione per l'artista.
Quel che è pressoché certo è che la stessa Rose Villain abbia ascoltato molto bene quelle frase, per quanto fosse in piena fase di avvio di esibizione. Con la stessa probabilità la medesima artista ha compreso bene il senso di questa espressione, considerando il suo forte legame con la città partenopea. Oltre alla grande amicizia che la lega a Geolier, l'artista è infatti anche legata sentimentalmente a un napoletano essendosi sposata con Andrea Ferrara, in arte Sixpm: un produttore musicale originario di Napoli. I due sono insieme dal 2015 e nel 2022 hanno coronato il loro amore con un matrimonio celebrato a New York.
Inoltre, la carriera artistica di Rose Villain l'ha portata spesso a interagire con la scena musicale napoletana, consolidando un rapporto significativo con quel mondo. Di recente, ha anche partecipato a un videoclip di Guè, girato nei suggestivi Quartieri Spagnoli: ulteriore dimostrazione della sua connessione con Napoli. Il curioso episodio ha rapidamente acceso il dibattito sui social network, con molti utenti che si sono interrogati sul vero intento di quell'urlo.
Non a caso l'artista non è rimasta indifferente: la sua espressione al momento dell'esclamazione ha lasciato intendere che avesse colto immediatamente il senso della frase, dimostrando una familiarità con il dialetto napoletano e le sue sfumature linguistiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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