Vacanze in città, è boom per mostre musei e spettacoli

Il Comune registra un aumento di pubblico del 50% rispetto all’anno scorso, Ferragosto compreso

Vacanze in città, 
è boom per mostre 
musei e spettacoli

Agosto arte mia ti conosco, potrebbe essere l’aforisma che contraddistingue questa strana estate milanese che, mai come stavolta, ha riscontrato un alto tasso di stanzialità nel mese generalmente più deserto. E così, complici i temporali che certo non invogliano neppure le gite fuoriporta, il pubblico ha trovato rifugio nei musei e negli spazi espositivi aperti per ferie, facendo registrare al Comune un pienone senza precedenti, a cui non si è sottratta neppure la festività di Ferragosto. Soltanto nella giornata del 15, sottolineano soddisfatti quelli del Comune, sono stati oltre seimila i visitatori nostrani e forestieri alle esposizioni offerte dalla città. Le sole mostre, secondo i dati diffusi da Palazzo Marino, hanno fatto segnare un incremento di oltre il 50 per cento rispetto al 2009. Si è passati, infatti, da 1.960 biglietti staccati lo scorso anno a 3.010 del 2010. L’esposizione che ha riscosso il maggior successo (700 spettatori) è stata «I Due Imperi», a Palazzo Reale, la mostra che mette a confronto sinotticamente i due più importanti Imperi della storia, l’Impero Romano e le Dinastie cinesi Qin e Han nel periodo che va dal II sec. A.C. al II sec. D.C. Attraverso l’esposizione congiunta di oltre 300 capolavori, vengono ricostruite le tappe e i momenti salienti del sorgere e dello sviluppo dei due imperi e verranno messi in luce aspetti della vita quotidiana, della società e della comunicazione sociale, del culto e dell’economia. Saranno messe a confronto, «in parallelo», le testimonianze dei traguardi raggiunti nei vari settori dell’arte, della scienza e della tecnica. Positivi anche i dati dei Musei Civici e, in modo particolare, del Castello Sforzesco, che ha registrato nella sola giornata di Ferragosto 1.733 ingressi.
In totale, i musei civici (Castello Sforzesco, Palazzo Morando, Museo del Risorgimento, Museo di Storia Naturale, Museo Archeologico, Gam - Galleria d’Arte Moderna) sono stati visti da quasi 3.300 persone, mentre il 15 agosto del 2009 erano state poco meno di 2 mila (1.957).
«Se l’arte è una promessa di felicità allora questo spiega le ragioni del nostro successo. Mai come oggi vi è un bisogno di senso, voglia di contenuti, desiderio di sognare, il piacere di amicizia - spiega l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory - La cultura offre e si offre come proposta per una Milano diversa e per un’Italia migliore. Cultura come accoglienza e ospitalità, dunque, e, come confermano i dati di questo Ferragosto, finalmente Milano è divenuta una città d’arte riconosciuta e rappresentata anche nel circuito internazionale. È inutile dire - conclude l’assessore - che da qui al 2015 dovremo offrire di più e in maniera migliore, proprio per suggellare questa identità artistica nell’Expo 2015».
In generale i luoghi d’esposizione cittadini, a cominciare da Palazzo Reale, confermano il successo ottenuto lo scorso anno.

In particolare, proprio per Palazzo Reale, da gennaio a luglio 2009 i visitatori sono stati 722.526.
Quest’anno, nello stesso periodo, i visitatori sono saliti a 742.358: si tratta di un record nel record, con oltre 20mila visitatori in più e un ulteriore incremento percentuale del 2,7.

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