Fedeli, agenti e spazio aereo: così Roma prepara i funerali di Benedetto XVI

Il prefetto anticipa ai giornalisti le misure che saranno adottate per gestire al meglio le celebrazioni connesse coi funerali del Papa Emerito Benedetto XVI

Fedeli, agenti e spazio aereo: così Roma prepara i funerali di Benedetto XVI

Roma si prepara a gestire al meglio l'afflusso dei fedeli che si recheranno nella Capitale per rendere un ultimo omaggio al papa emerito Benedetto XVI. A illustrare le misure che saranno prese per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni connesse ai funerali di Joseph Ratzinger è il prefetto Bruno Frattasi.

Migliaia di fedeli

Nei tre giorni in cui il feretro di Papa emerito Benedetto XVI sarà esposto a San Pietro, vale a dire dalla mattina del 2 gennaio alla sera del 4, "sono previste 30/35 mila persone", spiega il prefetto di Roma ai giornalisti al termine del Comitato provinciale per l'Ordine e la sicurezza. "Nella giornata dei funerali (ovvero il 5 gennaio) ci saranno tra le 50 e le 60 mila persone. Dipenderà da diverse variabili tra cui il tempo, ma sembra sarà buono", anticipa Frattasi.

Sicurezza

Per questioni di sicurezza, nel giorno dei funerali "è prevista l'interdizione dello spazio aereo su piazza San Pietro", dichiara il prefetto, che illustra ai presenti alcune delle misure che saranno attuate in quelle ore frenetiche.

"Avremo in campo almeno 1000 agenti delle forze dell'ordine per i funerali, una cifra non inferiore a quella prevista per il Capodanno di oggi", dichiara ancora Frattasi, spiegando che verrà garantito ai fedeli un supporto a 360 gradi. "Ci saranno presidi sanitari, saranno impiegati 500 volontari di Protezione Civile che avranno anche il compito di dare informazioni su code e attese. Vi saranno, inoltre, ambulanze e postazioni del 118", precisa Frattasi.

Trasporti e afflusso

Un massiccio afflusso di persone come quello atteso a Roma nei prossimi giorni non può prescindere da un'organizzazione efficace anche per quanto concerne gli spostamenti in città."Saranno potenziati i mezzi di trasporto pubblico urbano e vi saranno due aree di scambio, una ad Anagnina e una a Laurentina per fare in modo che le persone che vengono con i mezzi propri abbiano la possibilità di parcheggiare distanti da San Pietro", anticipa ai giornalisti il funzionario.

Anche la gestione e la regolamentazione degli arrivi in Piazza San Pietro è già stata pianificata, con l'obiettivo primario di ridurre rischi di sovraffollamento. "Abbiamo stabilito come regolare afflusso e deflusso da piazza San Pietro, sia nelle giornate dell'esposizione del feretro sia per il funerale, per evitare l'incrocio e l'interferenza tra i due flussi", puntualizza Frattasi. "L'ingresso sarà ai due lati della Basilica e al centro ci sarà il canale di uscita". Lo scopo, spiega ancora il prefetto di Roma, è quello di "regolare sia eventuali aspetti critici in tema di ordine pubblico sia proteggere l'incolumità di chi vorrà rendere omaggio al feretro di Ratzinger".

Anche se tutto sembra pronto, comunque, è già

in programma una nuova riunione per mettere a punto gli ultimi necessari dettagli: "Il comitato tornerà a riunirsi il 3 gennaio a due giorni dai funerali del Papa Emerito Benedetto XVI per fare un ulteriore check informativo".

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