Vendola in piazza il 1 ottobre con Di Pietro Voleva anche il Pd ma l'invito è stato respinto

Milano - E alla fine Nichi Vendola in piazza ci va. Da solo però e i suoi inviti sono stati rimandati al mittente. Oggi il leader del Sel ha presenato la sua manifetsazione del 1 ottobre a Piazza Navona. La manifestazione si chiamerà "Ora tocca a noi". "Si tratta di una manifestazione aperta alla quale aderiranno molte personalità che sono esterne al nostro partito", dice il governatore della Puglia a margine della direzione nazionale del suo partito.

E annuncia anche che ci sarà un compagno d'avventura sul palco. "Tra le adesioni - prosegue Vendola - molte provengono dal mondo dello spettacolo, della cultura e dell’arte. Fra i politici sarà presente Antonio Di Pietro". Tonino dunque sarà della partita. E dopo le sue parole di ieri, "prima che ci scappi il morto, mandiamo a casa questo governo", che hanno fatto infuriare alcuni esponenti del Pd, sembra rimasto solo Vendola a volerlo.

Ma l'altro scaricato dal Pd è anche lo stesso leader di Sel che solo qualche giorno fa sempre a Vasto aveva detto: "Abbiamo bisogno di metterci insieme e convocare una grande manifestazione. Che altro dobbiamo attendere? Sarei felice se Bersani e Di Pietro prendessero la parola il primo ottobre a piazza Navona, che metto a disposizione".

E Bersani gli aveva risposto un goffo: "Troveremo il modo di incrociarci sui palchi, ma i tempi stringono". Semplicemente "no". Ora che Vendola ha presentato la sua "Ora tocca a noi", quel no pesa ancora di più. Il nuovo Ulivo non s'ha da fare...