Una rete di festival del cinema per andar oltre il turismo stagionale e la settima arte. A fine settembre, dopo il successo delle rassegne estive umbre e il gran finale dell’Umbria Cinema Festival organizzato da Paolo Genovese a Todi con un parterre di ospiti di altissimo profilo, da Margherita Buy a Claudia Gerini e Valeria Golino, da Paolo Calabresi al grande Carlo Verdone, la Regione Umbria ha lanciato un innovativo progetto di promozione turistica attraverso la settima arte. L’ha fatto abbinando il cinema a ben altra arte: quella figlia del saper vivere italiano, quella del buon mangiare e del bere raffinato.
“Umbria, i sapori del cinema” ha questo obiettivo: promuovere le bellezze, la cultura, i tesori artistici della regione, valorizzando al contempo le eccellenze vitivinicole e olearie locali abbinandole alla visione delle pellicole. “La programmazione regionale in materia di turismo è improntata sulla sostenibilità; quindi, su un’offerta turistica che, se da una parte garantisce la crescita economica, dall’altra propone progetti nel rispetto dell’identità del territorio e della comunità”, così Paola Agabiti, assessore alla Cultura e al Turismo. “’Umbria, i sapori del cinema’ - sottolinea Roberto Morroni, vicepresidente Regione Umbria e assessore alle Politiche agricole e agroalimentari - tocca l’intero territorio regionale, suggerendo ai visitatori luoghi non necessariamente inclusi nelle rotte turistiche tradizionali. Ogni appuntamento prevede tre giorni in un connubio tra cinema e territorio all’interno del quale il visitatore potrà sentirsi protagonista di una esperienza immersiva”.
L’iniziativa, che ha visto il via il 20 settembre scorso e che si concluderà il 3 novembre, con il contributo della Rete dei Festival del Cinema umbri (il Terni Film Festival, il Festival del Cinema di Spello, Le Vie del Cinema di Narni, il PerSo - Perugia Social Film Festival e l’Umbria Film Festival di Montone), offre a turisti e residenti proiezioni gratuite di film precedute da mirate degustazioni delle eccellenze del luogo, ovviamente organizzate rigorosamente in cantine e frantoi del posto, che si trasformano in esperienze sensoriali uniche fra sapore e visione delle pellicole. A completamento, in ciascuno week end vengono allestiti laboratori e offerti tour nei luoghi set dei film. Dopo il week end di Terni e Orvieto, con l’abbinamento tra cinema, vino e francescanesimo con visita agli studios di Papigno, dove venne girata, fra le altre, “La vita è bella”, e il successivo appuntamento di Spello, Montefalco, Assisi e Bevagna, con omaggio a Walter Chiari, tra oggi e domenica l’iniziativa fa tappa a Narni. Non tutti sanno che Narni è un comune all’avanguardia nella conservazione e restauro dei film del XX secolo grazie a “Le vie del Cinema”.
Nell’occasione, sono previste degustazioni e passeggiate alla Gola del Nera e all’Abbazia di San Cassiano, esplorando location di film celebri (fra questi “Per grazia ricevuta” e “Il paradiso all’improvviso”). Nel prossimo week end , appuntamento invece nell’Alta Valle del Tevere, a Montone e Umbertide, con un programma incentrato sulla proiezione di commedie italiane (fra queste "Il vegetale" di Gennaro Nunziante, interpretato da Fabio Rovazzi e Luca Zingaretti e girato sul Lago di Piediluco e “Quanto Basta” con Vinicio Marchioni).
La rassegna si concluderà con il gran finale tra Perugia e Magione (1-3 novembre). Tra gli eventi previsti la proiezione di “Boris – Il film”, l’incontro con uno dei protagonisti e un viaggio alla scoperta delle location cinematografiche del centro storico di Perugia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.