
Un mese fa sono scattati sette arresti per «traffico di migranti», l'hub degli autobus a Lampugnano sarebbe stato utilizzato, con la complicità di due autisti, per trasportare fuori dall'Italia stranieri senza permesso di soggiorno. L'inchiesta ha riacceso le polemiche sulla sicurezza e il degrado dell'area, anche il Municipio 8 ha chiesto di mettere finalmente a terra un progetto di riqualificazione per l'hub, perchè «è un terminal importante e troppo pericoloso». Ora il Comune ha alzato il livello dei controlli. «Dopo le indagini che hanno bloccato il racket dei passaporti - ha riferito ieri l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli -, la questa settimana la polizia locale è presente quotidianamente nella stazione dei bus per fare controlli, contrastare furti, vendite abusive e degrado». Granelli aggiunge che il presidio punta a «portare sicurezza, allontanare chi bivacca impedendo l'utilizzo della stazione o chi assume atteggiamenti aggressivi, chi occupa lo spazio con bancarelle». É «importante» aggiunge «la collaborazione con il gestore della stazione e Atm», la security dell'azienda di trasporti tiene sotto controllo anche il parcheggio di interscambio e la fermata M1 di Lampugnano. Nei giorni scorsi è stata sgomberata un'occupazione abusiva sull'area adiacente all'ex Palasharp.
«Meglio tardi che mai» sottolinea il consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico. «Dopo anni di furti, rapine, tratte di clandestini, denunce dei frequentatori della stazione dei pullman e della metropolitana, finalmente Granelli si è accorto dell'emergenza a Lampugnano e ha dislocato un presidio fisso di agenti della polizia locale - afferma -. Tuttavia, credo che il Comune debba pretendere dai vettori che operano a Lampugnano d'investire nella sicurezza privata, anche notturna, perché i ghisa dovrebbero essere altrove. Di contro, la giunta investa nella riqualificazione dell'hub che è una delle porte d'ingresso nella nostra città, oppure in previsione della realizzazione degli edifici di edilizia residenziale pubblica e sociale sul terreno, lo inserisca tra le opere a scomputo».
L'area dell'ex Palasharp è inserita nel bando per il «Piano Casa straordinario» lanciato a metà dicembre dal sindaco e dall'assessore alla Casa Guido Bardelli, i terreni saranno assegnati a prezzo low cost a operatori che si impegnino a realizzare alloggi popolari e a canone calmierato. Il bando esplorativo per 4 aree scade il 17 marzo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.