visto da lui 2

L o sapevo. Lo so da anni. E continuo a vederlo in coppie sessualmente regolari; cioè a dire eterosessuali. Una regolarità provvisoria come sappiamo bene. Ma che è utile ricordare per indicare che la natura maschile o femminile non è legata all’orientamento sessuale. Molti uomini hanno temperamenti femminili, e molte donne hanno temperamenti maschili. Molto prima che il congresso della società europea di medicina sessuale ci avvertisse: «È boom di femmine alfa (dominanti) che mandano in crisi il maschio (soprattutto più giovane nella fascia under 40)» io l’ho visto nei rapporti tra mio padre e mai madre. Lei è l’uomo, lui la donna. Eppure mio padre ama moltissimo le donne, con un trasporto erotico assolutamente eterosessuale. Di mia madre, come di ogni madre, non so; ma, certamente sull’istinto sessuale, prevale in lei l’istinto del comando. Questo vale anche per la mia amica Marilisa Allegrini un formidabile produttore di vini in Valpolicella (originaria di Barcis, va ricordato, dove sono in questo momento per il premio dedicato al vero maschio della mia famiglia che fu mio zio Bruno Cavallini). In molte situazioni, che io ho visto, l’uomo sta riparato in penombra, e la donna va avanti. La donna decide, ordina. Io non vorrei mai condividere il mio destino con l’antagonista che sta al mio fianco in questa pagina Annamaria Bernardini de Pace, un altro uomo. Insomma dall’embrione della mia famiglia oggi posso dire che siamo circondati.
Le femmine alfa sono ovunque e l’uomo può cavarsela soltanto se, come me, si muove da Eta Beta. Altrimenti è destinato a soccombere. È accaduto, forse era inevitabile. Non vedo più prefetti ma in tutte le città italiane prefette o prefettezze. Fino alla prefetta di ferro che è diventata ministro degli Interni.

Una seconda soglia è stata superata: prima agli Interni la Lega, partito secessionista; poi agli Interni una donna. La seconda rivoluzione è più forte della prima. Ma io lo sapevo ed è per quello che ho coltivato un destino da primadonna.