Volonté dà la ricetta contro la crisi

Più mercato e meno politiche redistributive, ma con governi più efficienti. È questa in sintesi la ricetta per uscire dalla crisi economica presentata lo scorso 29 gennaio al Consiglio d'Europa dal deputato Udc, Luca Volonté. Una ricetta ribadita dal parlamentare ieri pomeriggio a Genova durante l'incontro organizzato dai giovani Udc a Villa Ronco di Sampierdarena. Perché se è vero che esiste una crisi economica e c'è chi rischia di perdere il posto, le cose diventano ancora più difficili per chi si affaccia per la prima volta al mondo lavoro. E allora? «Crisi economica: i giovani si interrogano», è stato il titolo del dibattito introdotto dal commissario dei giovani Udc genovesi, Luca Mazzolino. Una discussione alla quale sono intervenuti Anna Panfili, presidente del forum ligure delle associazioni familiari, e il caporedattore del Giornale, Massimiliano Lussana, che ha moderato l'incontro. Più sussidiarietà e solidarietà, meno assistenzialismo: è questa, per Volonté, la strada per ridare responsabilità, libertà e progresso ai cittadini. Un progresso che deve partire dai giovani perché «Un vero statista guarda alle prossime generazioni», ricorda, citando Alcide De Garperi, Mazzolino nel presentare la prima di una serie di iniziative «per avvicinare i giovani alla politica con proposte culturali su temi che li coinvolgono da vicino». Un impegno personale del giovane commissario Udc rivolto a una platea di giovani senza distinzioni politiche.

«Finalmente vengo invitato a un incontro in cui un movimento giovanile è veramente giovanile», ha evidenziato Lussana mentre ha parlato di famiglia come «luogo principe in cui si esprimono sussidiarietà, solidarietà e ottimizzazione delle risorse economiche» la Panfili senza sapere che l'aperitivo e le pizzette sono state confezionate direttamente dalla mamma di Mazzolino.

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