Soumahoro che si infuria perché non gli danno del "lei? La Cucchi che difende i collettivi violenti? La Murgia che pontifica contro il maschilismo? Sul podio c'è di peggio: ecco chi (e perché)
(Agenzia Vista) Roma, 31 gennaio 2019
Dati Istat, Serracchiani (PD) dopo manovra siamo in recessione e colpa non e certo del PD
"Dopo manovra siamo in recessione, e colpa non è certo del PD". Queste le parole della deputata del Partito Democratico, Debora Serracchiani, sui dati Istat che segnalano la recessione dell'Italia, nel corso del dibattito tenuto nell'Aula di Montecitorio. Fonte Camera
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Debora Serracchiani tenta di giustificare le dichiarazioni in cui aveva sostenuto che la violenza sessuale commessa da un richiedente asilo fosse "più inaccettabile" rispetto ad altre. Dopo le polemiche, tenta di porre rimedio spiegando che è "come la violenza in famiglia": si rompe un vincolo di fiducia. Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
La Serracchiani incolpa il M5S per la sconfitta sul ddl Cirinnà
"Chi a sinistra del Pd dice che lo spazio c’è solo fuori dal partito si assumerà la responsabilità di lasciare spazio ai populismi". Lo ha detto Debora Serracchiani dal palco della Leopolda. Video a cura di Agenzia Vista
"E' stato un incontro positivo e importante, prima del Consiglio europeo. Il Paese deve mostrarsi unito". Così la governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, uscendo da palazzo Chigi al termine dell'incontro con il governo sull'immigrazione. "Il governo è più forte - ha aggiunto - avendo avuto la disponibilità delle Regioni e dell'Anci a fare la propria parte". "Non c'è spazio per la demagogia: i governatori la mettano da parte", ha aggiunto rispondendo all'invito a ribellarsi che il governatore Luca Zaia ha rivolto ai prefetti
Serracchiani rassicura la sinistra dem: "Il 51% di Rai Way deve rimanere pubblica"
Il governatore del Friuli-Venezia Giulia zittisce la minoranza piddina: "Il Jobs Act darà più tutele ai lavoratori"
La Serracchiani contro Di Maio: "Le preferenze non ci fanno paura"