La rivelazione di Chi l'ha visto?: tracce del dna di Restivo sono state rilevate sulla maglia che Elisa indossava quando il corpo è stato trovato
Depositata la perizia alla procura di Salerno: "Il taglio dei i vestiti necessita che l’aggressore abbia continuato ad agire sul corpo stesso per un tempo relativamente lungo dopo la morte. Il killer avrebbe agito sul cadavere con lame. E spunta il mistero del bottone rosso
Scontro tra periti sugli esami genetici per l’omicidio di Elisa Claps. Il consulente del pm boccia la perizia che ha escluso la presenza del dna di Restivo dal sottotetto della chiesa: "Serve una consulenza nuova con metodologie più avanzate"
Secondo i pm di Salerno, che indagano sull'omicidio della studentessa Elisa Claps, Restivo ha potuto farla franca a lungo "anche in virtù di ferree coperture che in ambito familiare gli sono sempre state assicurate". Sulla responsabilità dell'omicidio i pm hanno "gravi indizi"
I risultati consegnati ai magistrati di Salerno. I due dna di uomini isolati nel sottotetto della chiesa della Trinità di Potenza, dov'è stato trovato il cadavere della ragazza, non sono di Danilo Restivo. L'uomo, attualmente in Inghilterra, è l'unico indagato per l'omicidio di 17 anni fa
Gildo, il fratello della ragazza scomparsa nel 1993: "Il sottotetto dove è stato ritrovato il cadavere era diventato poco più di una squallida alcova, mentre Elisa giaceva buttata come uno straccio nell’angolo più oscuro"
Nel sottotetto e nei locali vicini della chiesa della Trinità di Potenza i consulenti della procura hanno isolato tracce di sperma di due uomini diversi, su un materasso e su uno strofinaccio. Nei prossimi giorni saranno confrontati con quelli di Danilo Restivo, l'unico indagato
Un bottoncino ricoperto di tessuto di colore rosso porpora è stato trovato vicino al luogo dove giaceva il cadavere di Elisa Claps. Potrebbe essere un brandello dell'abito dell'assassino
Dagli esami finora compiuti sui numerosi reperti recuperati nel sottotetto della chiesa di Potenza, dove il 17 marzo scorso venne scoperto il corpo di Elisa Claps, non è finora emerso il Dna di Danilo Restivo. Ma il 38enne, attualmente detenuto in Inghilterra, resta indagato per gravi indizi di colpevolezza
Elisa Claps fu aggredita e uccisa, nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza in due momenti diversi ma in rapida successione fra loro, verosimilmente da una sola persona. L'assassino tentò la violenza sessuale e, dopo il rifiutò, la colpì con una lama di 5 centimetri