Giorgia Meloni

"Portiamo la solidarietà alla comunità ebraica romana e italiana, perché nelle scene terribili che arrivano da Israele c'è qualcosa di più di quello che si vede in un normale, già tragico, scenario di guerra. La caccia casa per casa ai civili, rastrellamento di bambini, giovani. C'è l'odio verso un intero popolo, qualcosa di più della lotta contro Israele", le parole di Giorgia Meloni dopo la visita alla Sinagoga di Roma. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
La visita della Meloni alla sinagoga di Roma

Il presidente del Consiglio pubblica sui social un video in cui alcuni partecipanti alla manifestazione di ieri in piazza San Giovanni offendono deliberatamente la premier, la quale si rivolge direttamente al segretario della Cgil

Lorenzo Grossi
Militanti della Cgil insultano Giorgia Meloni

"Occorre una dura lotta per difendere l'identità delle famiglie, difendere Dio e tutte le cose che hanno costruito la nostra civiltà". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento al Budapest Demographic Summit

Agenzia Vista
Meloni: "Serve dura lotta per difendere famiglie e Dio"

"Alcuni anni fa sono diventata un po' più popolare durante un discorso. Ho detto: Sono Giorgia, sono una madre, sono una donna, sono italiana e cristiana. Non me lo potete togliere. Qualcuno l'ha messo in musica. Era un modo per attaccarmi. Non ha funzionato. Gli avversari non hanno capito quante fossero le persone che hanno ritenuto quelle parole buone Quello che volevo dire con quelle parole è che viviamo in un’epoca in cui tutto ciò che ci definisce è sotto attacco", le parole del Presidente del Consiglio Meloni intervenendo al Demographic Summit di Budapest

Agenzia Vista
Meloni: "Io attaccata perché mi sono definita madre e cristiana"

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata al museo delle Belle arti di Budapest per il Demographic Summit, il summit sulla natalità che si tiene in Ungheria. Al suo fianco il presidente ungherese Katalin Novák. La premier presenzierà il panel "La famiglia è la chiave della sicurezza" con il primo ministro ungherese Viktor Orbán, il presidente della Bulgaria Rumen Radev e la vicepresidente della Tanzania Philip Isdor Mpango. A seguire un incontro privato con Orbán.

Adalberto Signore
Meloni a Budapest: l'arrivo al Demographic Summit

"Giorgia Meloni è incapace di risolvere i problemi migratori per la quale è stata eletta". A parlare non è un esponente dell'opposizione al governo italiano, ma Gérald Darmanin, il ministro dell'Interno della Repubblica Francese, Stato sulla carta alleato di Roma, con cui condivide anche una delicata frontiera. Le parole, ritenute "inaccettabili" dal capo della Farnesina Antonio Tajani, hanno scatenato una crisi diplomatica tra i due Paesi. Il ministro degli Esteri italiano era atteso stasera per un bilaterale a Parigi con la sua omologa Catherine Colonna, ma l'incontro è stato cancellato dopo l'intervento di Darmanin. "Il governo di estrema destra della signora Meloni è stato scelto dagli amici di Marine Le Pen", ha proseguito il ministro dell'esecutivo nominato da Emmanuel Macron. "La verità è che in Tunisia c'è una situazione politica che porta molti bambini a dirigersi verso l'Italia e l'Italia non è in grado di gestire questa pressione migratoria. La signora Meloni è come la signora Le Pen: dice 'vedete questo, vedete quello'. Ciò che stiamo vedendo è che l'Italia si trova in una grave crisi migratoria".

Gianluca Lo Nostro
Il ministro francese Darmanin contro Meloni: "Incapace, governo scelto da amici di Le Pen"
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