"Penso sia importante che discutiamo con i nostri amici americani, è anche il fatto che la Russia non è solo una minaccia per l'Europa, ma una minaccia per la sicurezza globale nel suo complesso. Perché la Russia non è solo uno stato autocratico, sta minacciando le democrazie, ma si sta anche sempre più allineando con altri come l'Iran, la Corea del Nord e insieme alla Cina, alimentando questa guerra. E penso che questo sia un argomento in cui dobbiamo anche essere molto chiari con i nostri amici americani". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo informale a Budapest. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Molto impressionante è stato oggi ascoltare Mario Draghi e Christine Lagarde, che hanno descritto l'uso di quegli strumenti innovativi per migliorare la produttività nell'Unione europea, che portano a più spazio fiscale per i nostri Stati membri. E quindi, un guadagno e non una perdita se si va avanti in questo modo". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo informale a Budapest. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
L'Alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, è arrivato in Ucraina. "A Kiev per la mia quinta visita dopo l'invasione su larga scala da parte della Russia e l'ultima in qualità di Alto rappresentante e vice presidente" della Commissione Ue, ha scritto Borrell su X, allegando al post una foto del suo arrivo in treno. "Il sostegno dell'Ue all'Ucraina è stata la mia priorità personale durante il mio mandato e rimarrà in cima all'agenda dell'Ue", ha aggiunto Borrell. Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Non è accettabile che la Federazione Russa, membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu, vale a dire del massimo organo deputato alla difesa della pace, abbia violato, come ha fatto invadendo l'Ucraina, le norme fondamentali del diritto internazionale e i principi dell'Onu, usando la forza contro un vicino più piccolo per imporgli la propria volontà. Accondiscendere ad un tale comportamento significherebbe consegnare alla barbarie la comunità degli Stati. La Cina è uno dei protagonisti fondamentali della vita internazionale, desidero esprimere l'aspettativa che essa faccia uso della sua grande autorevolezza sulla scena internazionale per ribadire la sua tradizionale posizione a sostegno delle norme di convivenza della comunità internazionale, adoperandosi per porre termine alla brutale aggressione russa all'indipendenza e integrità dell'Ucraina, primo passo per una pace giusta sulla base dei principi della Carta delle Nazioni unite e delle norme del diritto internazionale, quelle sulla sovranità, indipendenza e integrità del territorio degli Stati". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua lectio magistralis all'Università di Beida. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
Tra Italia e Cina "abbiamo un interscambio che nell'arco di 6 anni, tra il 2016 e 2022 si è raddoppiato, passando da 38 a 74 miliardi, con due osservazioni: per prima cosa è ancora al di sotto del potenziale che vi è nella collaborazione commerciala; l'altra osservazione è l' esigenza di riequilibrio nello sviluppo dei rapporti commerciali, tra export e import, tra Cina e Italia, così come riguardo agli investimenti. Noi abbiamo molto a cuore gli investimenti cinesi in Italia, incoraggiamo quelli italiani in Cina. Sono arrivati a 15 miliardi nell'anno passato, auspichiamo che anche quelli cinesi possano crescere in Italia velocemente. Anche questi sono al di sotto del potenziale possibile". E' quanto ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Pechino. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Il Presidente Mattarella è uno statista di grande reputazione in Italia e un amico di vecchia data del popolo cinese. Presta da sempre attenzione e sostegno alla causa dell'amicizia tra Cina e Italia e ha dato contributi importanti alla promozione dello sviluppo delle relazioni bilaterali. Nell'arco di oltre tre mesi la premier Meloni e il signor presidente hanno effettuato rispettivamente due visite in Cina a dimostrazione di una grande attenzione e una volontà attiva italiana di approfondire ulteriormente delle reazioni tra Cina e Italia che sono molto apprezzate dalla Cina. Sotto la guida strategica dei due capi di stato le relazioni sino-italiane hanno mantenuto uno sviluppo sano e stabile caratterizzato dal continuo approfondimento di scambi e collaborazioni nei vari settori e continui risultati positivi programmatici". Così il premier cinese Li Qiang nel corso dell'incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "La Cina desidera impegnarsi per trasmettere e continuare l'amicizia tradizionale e la cooperazione di mutuo contagio a 360 gradi e promuovere il rapporto di collaborazione strategico globale verso livelli ancora superiori", ha aggiunto. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
La nuova puntata di Camera con Vista, la trasmissione di Alexander Jakhnagiev prodotta da Agenzia Vista, in onda su La7 la domenica alle 09.40 e in replica il lunedì notte. (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, si è pronunciato in riferimento alle parole di Vasco Rossi sul ritorno dei fascisti "travestiti da agnelli", a margine dell'evento celebrativo dei 35 anni della caduta del muro di Berlino, "Libertà! L'Europa a 35 anni dal crollo del muro", tenutosi al Teatro dei Filodrammatici di Milano: "No non mi hanno dato fastidio perché fa riferimento a un suo parente. Io capisco che uno possa essere agganciato al ricordo di un parente quindi le ho trovate non importa se giuste o sbagliate, ma legittimo che potesse dirle". (Alexander Jakhnagiev)
"Cioè di non avere bisogno di essere sotto l'egida dello zio Tom o peggio, di essere divisa e smembrata e quindi di acquisire la capacità sui grandi temi importanti, non su quello che è giusto che ogni nazione se ne occupi da parte sua, ma sui grandi temi sicurezza, immigrazione, economia. Deve imparare a camminare da sola e io credo che da questo punto di vista l'elezione di Trump sia un'opportunità. Ci potrà essere qualche dato che ci costringerà a organizzare meglio le nostre esportazioni. Ci sarà però sicuramente qualche altro elemento di segno opposto positivo. Primo tra tutti la necessità di fare da sé". Lo ha detto il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, a margine dell'evento celebrativo dei 35 anni della caduta del muro di Berlino, "Libertà! L'Europa a 35 anni dal crollo del muro", tenutosi al Teatro dei Filodrammatici di Milano. (Alexander Jakhnagiev)
Il capo del sindacato rosso invoca la rivolta sociale. A Report sciacalli contro la sorella del ministro Giuli. E le vedove piangenti di Kamala Harris. Ecco i peggiori della settimana