Il video è stato condiviso su X dall'account del miliziano Mohammad Al Shami, legato agli Hezbollah. Le Idf hanno annunciato che nessuna loro base è stata colpita dai missili dei terroristi

Il video è stato condiviso su X dall'account del miliziano Mohammad Al Shami, legato agli Hezbollah. Le Idf hanno annunciato che nessuna loro base è stata colpita dai missili dei terroristi
Khalil al-Makdah è stato ucciso nelle vicinanze di Sidone, nel Sud del Libano. Su fratello Munir è stato accusato da Israele di contrabbando di armi e di collaborazione con Hezbollah e i pasdaran
Il capo dell'ala militare di Fatah è stato ucciso mentre si trovava vicino a Sidone, nel Sud del Libano. Suo fratello Munir è stato accusato da Israele di contrabbando di armi e di collaborare con Hezbollah e i pasdaran
Il bersaglio delle Idf si trovava nei pressi di Sidone, nel sud del Libano, ed era il capo dell'ala militare di Fatah, l'oganizzazione palestinese di cui fa parte anche il presidene dell'Anp Abu Mazen
L'assalto è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì: bilancio provvisorio di un morto e diversi feriti
Il reportage da Israele. Il direttore dello "Ziv", in Alta Galilea, si prepara a far restare operativo il centro giorno e notte: "Pronti ad accogliere i feriti. Se ci bersagliano con i missili ospedale trasferito sotto terra"
Secondo quanto riportato dai media arabi, una raffica di missili è stata sparata dai terroristi libanesi contro la Galilea. L'allarme aereo è suonato in nove città
Gli israeliani hanno colpito un edificio nel quartiere di Haret Hreik, controllato dagli Hezbollah, nei sobborghi meridionali della capitale libanese
Secondo quanto riferito dai media arabi, l'obiettivo dell'attacco delle Idf era un ufficiale di alto rango degli Hezbollah, responsabiel della strage di bambini a Majdal Shams
Il girato è stato ritrovato dalle Idf durante le operazioni nella Striscia. Ella è stata liberata dopo 51 giorni di prigionia assieme alla sorella maggiore Dafna e ha racconato che i terroristi l'hanno costretta a girare il video più volte, cambiandole pettinatura e vestiti per far sembrare che fosse trattata bene