Stadio San Siro

Standing ovation a San Siro per Francesco Totti. Al 17' del secondo tempo di Milan-Roma i tifosi di entrambe le squadre si sono alzate in piedi applaudendo l'ingresso in campo del capitano giallorosso, che subito si è reso protagonista con una potente punizione in area, deviata dalla barriera e parata da Gianluigi Donnarumma con una prodezza. Poco prima applausi di tutto lo stadio anche per Stephan El Shaarawy, da gennaio in prestito con diritto di riscatto dal Milan alla Roma, che ha segnato il 2-0 per i giallorossi senza esultare, per rispetto verso i suoi ex tifosi

Franco Grilli
Entra Totti, ovazione di San Siro (nonostante il ko del Milan con la Roma)

"Spero che le cose a San Siro cambino per noi disabili": è questo il sogno di Francesco Gallone, tifoso ventenne dell'Inter. I problemi sono molti: lo stadio è vecchio, e una ristrutturazione da 23 milioni di euro non sarà sufficiente a renderlo davvero accessibile.

Monica Serra Francesco Gallone
Il sogno di uno stadio accessibile

Una barriera alta un metro e dieci impedisce ai disabili di vedere la partita allo Stadio Meazza. Francesco Gallone, ventenne tifoso dell'Inter, racconta tutte le difficoltà che incontra per poter vedere dal vivo la squadra del cuore: la necessaria procedura di accreditamento, l'impossibilità di scegliere il posto, la scarsa visibilità del campo che lo costringe a "contorsioni" sulla sedia a rotelle, per provare a seguire le azioni. IlGiornale.it lo ha accompagnato allo Stadio: le immagini raccolte confermano le parole di Francesco.

Monica Serra Francesco Gallone
San Siro "vietato" ai disabili

Niente è come esserci. Lo dice anche lo slogan delle campagne abbonamenti. E noi del Giornale, abbiamo voluto esserci, a San Siro, la Scala del Calcio, per festeggiare i 10 anni del Giornale.it. Un derby in famiglia per farvi sorridere un po'. Perché la tecnica è quella che è. Ma niente è stato come esserci...

Redazione
Nella Scala del calcio per festeggiare i 10 anni del Giornale.it

Milano, via Marcinelle. L'area privata di proprietà della BMP è occupata abusivamente da una quarantina di rom, tra cui anche bambini. Riusciamo a parlare con un ragazzo rumeno di 32 anni che ci racconta di lavorare, in nero, per una cooperativa italiana. Monta palchi e palcoscenici per gli spettacoli a San Siro. Di giorno lavora, di notte ritorna insieme alla sua famiglia nel degrado più totale in mezzo all'immondizia e ai rifiuti.

Sonia Bedeschi
I rumeni abusivi che lavorano per le coop a San Siro

È servito un confronto di qualche minuto fra Kakà, Abbiati e i leader della Curva Sud per tranquillizzare i circa 400 ultrà del Milan che dopo il pareggio con il Genoa per circa un'ora hanno occupato l'imbocco del garage del Meazza impedendo l'uscita alle squadre

Ansa
Milan, la contestazione dei tifosi al Meazza
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