L'impiegato comunale "infedele" nell'agrigentino
I carabinieri di Ravanusa, in provincia di Agrigento, hanno scoperto un impiegato comunale infedele. Chiedeva agli utenti di versare a lui i soldi per il rilascio delle carte di identità elettroniche invece che effettuare il versamento al comune.L’uomo, un 54enne del luogo, ha causato un ammanco alle casse comunali per circa 30mila euro. È stato arrestato per i reato di peculato e malversazione in danno di privati.