Fifa, Ali Hussein: "È un giorno triste per il calcio"
"Oggi è un giorno molto triste per il calcio". Così il principe di Giordania Ali Bin Al Hussein, vicepresidente Fifa, ha commentato l'inchiesta Usa per corruzione che ha portato in carcere alcuni dei dirigenti del calcio mondiale e che ha coinvolto anche Sepp Blatter. Hussein si era candidato proprio alla presidenza come antagonista dello svizzero. Intanto Walter De Gregorio, direttore della comunicazione della Fifa, ha parlato in conferenza stampa per commentare la richiesta di estradizione americana. "Ribadisco che la Fifa è in questo caso la parte danneggiata. Stiamo cooperando e fornendo le informazioni che ci hanno richiesto ai membri dell'ufficio del procuratore. E' nel nostro interesse rispondere alle domande ancora aperte alla luce delle accuse lanciate", ha spiegato. Al momento, secondo quanto ha riferito la Fifa, il segretario generale e il presidente non sono coinvolti negli arresti ma la stampa americana riporta che c'è anche Blatter tra le persone sui cui sta indagando l'Fbi