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Condannati, poi assolti, infine nuovamente condannati. E non è ancora finita. Oggi uno dei processi più controversi degli ultimi anni approda per la seconda volta in Cassazione. Esattamente dopo due anni. I giudici della V sezione penale dovranno decidere se confermare o meno la condanna per Raffaele Sollecito e Amanda Knox rispettivamente a 25 anni e 28 anni e sei mesi per l'omicidio di Meredith Kercher, studentessa inglese trovata senza vita nella sua stanza in un appartamento di Perugia la notte del primo novembre 2007. Amanda e Raffaele hanno già scontato quattro anni di carcere. Gli imputati si sono sempre proclamati innocenti. I tempi della decisione sono incerti. Non si sa infatti se il verdetto possa arrivare in serata. Sollecito attenderà l’esito in aula, mentre non saranno presenti Amanda, che aspetterà a casa sua, a Seattle, e i famigliari di Meredith, rimasti in Inghilterra

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Il processo a Sollecito e Amanda torna in Cassazione

La polizia ha diffuso alcune immagini video, nelle quali vengono mostrati filmati diffusi da siti jihadisti per informare e formare nuovi estremisti attraverso filiere di reclutamento attive anche in occidente. Le immagini sono state diffuse in seguito alla conclusione di una operazione condotta dalla polizia nei confronti di una cellula legata all'Isis con base in Italia che ha portato a tre arresti. Si tratta di due cittadini albanesi, zio e nipote, il primo residente in Albania e l'altro in provincia di Torino, e di un 20enne italiano di origine marocchina, anche lui residente in provincia di Torino. I primi due sono indagati del reato di reclutamento con finalità di terrorismo, il terzo di apologia di delitti di terrorismo, aggravata dall'uso di Internet. Intanto sono in corso diverse perquisizioni in Lombardia, Piemonte e Toscana nei confronti di alcuni simpatizzanti del Califfato emersi nelle indagini. Personale del servizio centrale antiterrorismo, della questura di Brescia e del servizio di cooperazione internazionale di polizia sta operando in Albania, nella regione di Tirana. Le indagini che hanno portato all'operazione di questa mattina sono iniziate nel 2012. Sono state eseguite 5 perquisizioni e 3 misure cautelari in Italia oltre a una misura cautelare in Albania

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Isis, smantellata cellula estremista in Italia

Pizza express per papa Francesco durante la sua visita a Napoli. Un coraggioso e allegro pizzaiolo, Enzo Cacialli della pizzeria Don Ernesto, ha scavalcato una delle barricate poste lungo la strada per permettere alla papa-mobile di passare e con una pizza con sopra scritto ‘W il Papa’ è corso incontro alla vettura del Pontefice. Bergoglio ha fatto rallentare l’auto e di buon grado ha accettato il gustoso dono, condito con i colori del Vaticano, ovvero bianco e giallo: bianco come la mozzarella e la ricotta di bufala, e giallo come i pomodorini vesuviani

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Pizza express per papa Francesco a Napoli

La Air Force americana ha lanciato un missile intercontinentale disarmato in grado di trasportare cariche nucleari, sulla costa della California, nella parte sud-occidentale del Paese, nell’ambito di un test di routine. Il lancio del Minuteman III, si è tenuto con successo dalla base aerea di Vandenberg. Il portavoce della base aerea Keith Balts ha spiegato che anche se si tratta di normali test di routine, ogni lancio richiede estrema precisione e la cura di ogni minimo dettaglio. Il missile testato è stato trasferito nella base militare in Warren, in Wyoming

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Gli Stati Uniti testano missile intercontinentale sulla costa pacifica

Vieni in pigiama e ti diamo la colazione gratis. E’ la nuova trovata pubblicitaria di McDonald’s che è stata accolta con un grande successo di pubblico. Questa mattina, dalle 7.30 alle 10.30, in centinaia si sono presentati davanti al punto vendita di piazza dei Mercanti a Milano così come erano vestiti appena scesi dal letto, per poter aggiudicare senza scucire un euro brioche e cappuccino. In pigiama ovviamente anche i dipendenti, che per una volta hanno abbandonato la divisa ufficiale del fast food. C’è stato spazio anche per la lotta con i cuscini per i più giovani avventori e tutta la mattina è stata ravvivata da musica dal vivo

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La trovata di McDonald’s: vieni in pigiama, hai colazione gratis

"Che cosa posso dire? Posso dire che non sono il primo e non sarò neanche l'ultimo a convocarli". Risponde così il commissario tecnico della Nazionale azzurra Antonio Conte a chi ha storto il naso per la chiamata in azzurro di alcuni giocatori oriundi

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Conte: "Oriundi? Non sono il primo a convocarli"

Gli effetti nocivi del fumo sul feto durante la gravidanza possono essere riconoscibili in modo immediato in piccoli movimenti sul volto del feto, immortalato grazie a un sistema di ecografia in 4D. La dottoressa Nadja Reissland, che ha condotto questa ricerca, ha monitorato 20 mamme che frequentano il James Cook University Hospital di Middlesbrough, quattro delle quali fumano una media di 14 sigarette al giorno. Dopo aver studiato le scansioni fatte a 24, 28, 32 e 36 settimane, ha rilevato che i feti delle madri fumatrici mostrano tassi significativamente più alti di movimenti della bocca e si toccano molto di più sulla faccia con le manine. Mano a mano che ci si avvicina al momento del parto il feto si muove meno e questa iper attività sarebbe indice secondo la studiosa di un ritardo nello sviluppo del sistema nervoso centrale. La ricerca, condotta dalle università di Durham e Lancaster, è stata pubblicata sulla rivista Acta Paediatrica

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Il fumo fa male al feto: ecco gli effetti nell'ecografia 4D

Guardate! C'è un uomo sospeso a mezz'aria che si regge alla parete con una mano sola!”. Sarà stato questo il commento dei centinaia di pedoni di Tel Aviv che con i nasi al cielo si sono fermati a guardare la performance dell'illusionista Hezi Dean, rimasto appeso al muro senza alcun supporto per ben 5 ore

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Nasi al cielo a Tel Aviv: illusionista sospeso a mezz'aria per 5 ore

Torino alle 12 si è fermata per tributare un minuto di silenzio in segno di solidarietà per le vittime dell'attentato di Tunisi. Davanti al Comune sono state deposte corone di fiori e la banda dei vigili ha suonato 'Il Silenzio' alla presenza del sindaco di Torino, Piero Fassino, e di Zied Bouzouita, console generale di Tunisia a Genova. "Abbiamo vissuto momenti di ansia, angoscia e dolore”, ha detto Fassino, ricordando i dipendenti comunali feriti e uccisi nell'attentato terroristico. In segno di vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, Fassino ha proclamato due giorni di lutto cittadino. Intanto sono arrivati a Torino, con un pullman messo a disposizione da Costa Crociere, i circa 30 torinesi che si trovavano a bordo della Costa Fascinosa e che si sono salvati dall'attentato

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Minuto di silenzio per le vittime di Tunisi
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