I vescovi attaccano: "Si attivi la solidarietà dell’Italia settentrionale". Ma il Friuli ha già detto di no: "Le nostre discariche sono piene". La Ue: "Quello che è accaduto di recente dimostra che le autorità italiane non hanno ancora fatto quanto necessario per trovare una soluzione adeguata"
Il sindaco si crede San Gennaro: aveva promesso di eliminare i rifiuti in 5 giorni e la città è più lercia che mai. Spera che un intervento del governo lo tolga dai guai. Se ci sarà un salvataggio sarà l’ultimo
Napoli ancora sommersa dai rifiuti. Ma il neo sindaco ribadisce di essere contrario alla dichiarazione di uno stato di emergenza: "E' quello che ci ha consegnato una città con la spazzatura. Dobbiamo risolvere il problema con le leggi attuali"
Stefano Caldoro indagato nell'ambito dell'inchiesta sull'emergenza rifiuti a Napoli: "Non ci sto a pagare le colpe di 15 anni di inadempienze e responsabilità dei comuni, responsabilità anche perduranti ancora oggi; a pagare le colpe dei ricatti e del boicottaggio della camorra; rispetto ai comportamenti irresponsabili, di fronte a questa emergenza nazionale, della Lega Nord". Secca la risposta del Carroccio, Reguzzoni: "Irresponsabili sono il Comune e la Regione"
La città è sommersa dalla "monnezza" e il neosindaco invita i napoletani a sperare: "Io continuo ad essere ottimista e fiducioso e anche i cittadini, pur indignandosi, devono essere fiduciosi". Poi ringrazia Napolitano e attacca il Cav: "Ora la responsabilità è sua...". La Lega: "Mai rifiuti al Nord". Zaia: "Siamo disposti ad offrire tecnici per dare una mano per impostare una raccolta differenziata". Ma nel frattempo il primo cittadino ha inaugurato il Gay pride e si è messo a cantare e a ballare sulle note di Ymca insieme ai manifestanti
Il sindaco scarica le responsabilità sui rifiuti: "La situazione ambientale e sanitaria è grave, c’è un rischio concreto per la salute dei cittadini". La colpa, secondo il primo cittadino, sarebbe del governo: "Ha fatto come Ponzio Pilato. E Regione, Provincia e Prefettura non fanno la loro parte". Quindi annuncia: "Altri due siti di conferimento, raccolta 24 ore al giorno e scorta armata per i mezzi"
Napoli è sempre sommersa dalla spazzatura. Oggi scade la promessa del neosindaco e la città è ancora soffocata dai rifiuti, il 17 giugno De Magistris aveva detto: "Entro cinque giorni la città sarà pulita". Berlusconi: "Lui non ce l'ha fatta, come sempre dovrò intervenire io"
Mentre Woodcock rovista con le sue inchieste nell’immondizia dei verbali, De Magistris non riesce a smaltirla. È l’Italia dei giustizieri politicizzati, che quando sbagliano e vengono smentiti dai fatti urlano subito al complotto
Domani scade il quinto giorno indicato da De Magistris per la "pulizia completa" delle strade della città. Che però sono ancora invase dalla spazzatura. Bloccate le discariche di Caivano e Acerra. A vuoto i vertici tra le istituzioni
Sgominato il clan camorristico dei Cava che, da Quindici, operava nel capoluogo irpino e nelle zone limitrofe. Reati connessi al noleggio e all’installazione di macchinette videogioco illegali