All’Hotel Quattro Fontane del Lido batte il cuore del cinema internazionale

La Mostra del cinema di Venezia aprirà il 2 settembre con una raffica di centinaia di film, tutti «capolavori annunciati». Starà poi al vostro critico - chi scrive - scoprire quali lo siano davvero. Voi potete aspettare il responso a casa, ma potete anche seguirlo dal Lido.
Prima, però, ponetevi un problema: come il critico alle sveglie all'alba, per essere in sala alle 8,30 e per restarci fra le due e le tre ore per film, ogni giorno, tre o quattro volte di seguito? Ebbene resiste meglio se alloggiato al Lido, per ridurre al minimo i tempi (San Marco è a mezz'ora di vaporetto o a 140 euro di motoscafo).
Infatti la Mostra di Venezia - come il Festival di Cannes o quelli di Berlino e di Roma - non è quasi per nessuno solo la mondanità mostrata dalle tv. E poi non ci si diverte alle feste dove non vi conosce nessuno e siete solo voi ad aver visto, da lontano, sullo schermo, un divo…
Chi vive la Mostra ha come primo problema il sopravviverle. Perciò non gli basta una sistemazione qualsiasi. Accreditato alla Mostra per la prima volta trent'anni fa, chi scrive sa che, per resistere a una media di lavoro di sedici ore al giorno, occorrono un albergo e un ristorante all'altezza. E ha trovati da tempo entrambi al Quattro Fontane, l'oasi a pochi metri dalla fermata del vaporetto che attracca alla fermata del Casinò. E' il leggendario numero 16 di via Quattro Fontane (30126 Lido di Venezia VE; www.quattrofontane.it)).
Qui la mattina potete far colazione in giardino; se vi alzate presto, avrete come compagnia i passeri che saltellano sulla ghiaia, mentre gli altri, rimasti sugli alberi, cantano per voi. Una giornata cominciata così aiuta a vivere, anche perché il personale vi convincerà che tutti lì pensino solo a voi. Finita la colazione, voi, che non siete necessariamente un critico o un cinefilo, volete giocare a tennis? Il campo è lì. Volete far vita di mare? A un centinaio di metri il Quattro Fontane ha la sua spiaggia. Siete accreditati alla Mostra o siete semplici spettatori? Le sale sono a cento/duecento metri dall'albergo. Per pranzare o cenare, potete evitare le code nei rarissimi ristoranti dei dintorni. Il Quattro Fontane, previa prenotazione, vi offre di meglio e soprattutto ve lo offre senza estenuanti attese.

Qualche volto noto siederà accanto a voi: se non sarà il conte Giovanni Volpi, figlio del fondatore della Mostra, sarà Alberto Arbasino; se non sarà Margherita Buy, sarà Valeria Golino; se non sarà l'inviata di Point de vue, Adélaide de Clermont-Tonnerre (i Guermantes di Proust), sarà un'altra fascinosa nobildonna, Lucrezia Viti… Volete saperne di più? Chiamate lo 041/52.60.227. E dal 2 settembre ci vedremo lì.