"Frasi scioccanti e inaccettabili". Sospeso l'olimpionico francese pro Hamas

Muhammad Abdallah Kounta, nonostante le scuse, è stato sospeso dalla Federazione di atletica dopo la scoperta dei post antisemiti, contro i bianchi, i cattolici e la Francia

"Frasi scioccanti e inaccettabili". Sospeso l'olimpionico francese pro Hamas
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L'odio riversato in rete da Muhammad Abdallah Kounta, atleta francese olimpico dei 400 metri, ha avuto delle conseguenze. Il corridore è stato sospeso dalla Federazione di atletica francese, come conferma il ministro dello Sport uscente Amélie Oudéa-Castera, nonostante nella mattina di ieri abbia provato a rimediare con un post di scuse rivolto ai francesi e a "chiunque si sia sentito offeso". Ma quello che è emerso nella denuncia dal profilo @SwordofSalomon, che primo ha divulgato i post dell'atleta, non sono esternazioni estemporanee ma sistematiche contro la Francia, gli ebrei, i cattolici, i bianchi. I post sono stati pubblicati negli anni e dal 7 ottobre, quando Hamas ha condotto l'attacco terroristico contro Israele, si registrano anche pubblicazioni di supporto all'organizzazione.

"Il Presidente di @FFAthletisme mi ha confermato di aver sospeso l'atleta, rinviato al Pubblico Ministero e alla Commissione Disciplinare della Federazione", ha scritto Amélie Oudéa-Castera riportando quanto riferito dalla Federazione francese di atletica e definendo le sue frasi "choccanti e inaccettabili". Non poteva che evolversi in questo modo la questione considerando il tenore delle affermazioni di Kounta nel corso degli anni, durante i quali ha definito la Francia un Paese di "razzisti degenerati". Ha dichiarato, probabilmente con una iperbole, comunque violenta e inappropriata di voler uccidere un "petit blanc" durante uno scomodo viaggio in treno.

Durante le Olimpiadi gli è sembrato strano che l'unico settore controllato dalle forze d'elite della polizia francese fosse proprio quello degli atleti israeliani, dei quali lui pensa siano "assassini di bambini", come si legge in un post che ha condiviso sul suo profilo X. Ma ha anche chiesto che gli stessi venissero bannati dai Giochi olimpici, dopo aver sostenuto Hamas diffondendo una narrazione che dipinge l'organizzazione terroristica come un gruppo di crocerossine che si prendono cura degli ostaggi.

Una volta diffusi i tweet e scoppiato il caos in Francia, Kounta ha provato ad accampare delle scuse, sostenendo che le frasi fossero state estratte dal loro contesto, che lui è contro ogni forma di genocidio e che non fosse necessario "dimostrare quanto amo il mio Paese". Si è scusato "se le persone si sono sentite offese" e il tutto con alcune foto che lo raffigurano avvolto dalla bandiera francese.

Ma questo tipo di scuse, dopo anni di insulti alla Francia e di post violenti, sono state del tutto inutili e la sospensione è comunque arrivata per Kounte, che a 29 anni è fuori dalle competizioni e non potrà prendere parte a un evento di atletica ufficiale per diverso tempo.

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