I punti chiave
Finalmente ci siamo: domani cominciano i Mondiali di atletica e l'attesa è tutta per Marcell Jacobs, chiamato a ripetersi dopo lo storico trionfo nei 100 metri ai Giochi Olimpici di Tokyo dopo due anni di alti e bassi e soprattutto tanti infortuni.
"Voglio gareggiare per capire i miei valori e capacità, è difficile non gareggiare e confrontarmi con gli altri, soprattutto con me stesso". Le parole di Jacobs nel corso della conferenza stampa a Casa Italia a Budapest in vista delle batterie dei 100 metri in programma domani sera. "L'intenzione era arrivare al mondiale con tante gare nelle gambe ma quando è arrivata la problematica mi sono ricollegato alla stagione scorsa, anche a livello mentale", ha aggiunto il velocista azzurro.
Le intenzioni di Jacobs sono chiarissime: "Domani, in pista nelle batterie, darò subito il 110 per cento: dopo un periodo di stop ho bisogno di sentire di nuovo certe sensazioni e capire a che punto sono". "Avrò altri due turni per capire - spiega l'olimpionico di Tokyo, rispondendo a una domanda del compagno azzurro Tamberi sull'eventualità di risparmiarsi - Certo, se vedo che la prima batteria va in un certo modo, posso anche pensare di risparmiare qualcosa. Ma voglio tornare a provare certe sensazioni".
"C'è grande curiosità da parte mia, non ho fatto tutto quello che potevo fare, lo scoprirò anch'io domani quando scenderò in pista per la batteria. È stato un periodo non molto facile, ho fatto di tutto per essere presente qui e avere fiducia in vista dell'anno prossimo. L'obiettivo è scendere in pista e fidarmi di quello che il mio corpo sa fare" conclude il campione di Desenzano.
Come sta davvero Jacobs
Parlare di medaglie alla vigilia è molto difficile, bisogna vedere come Marcell porterà a termine la batteria di domani sera quando sprigionerà i suoi cavalli anche il campione europeo indoor Samuele Ceccarelli. Sognare è sempre lecito anche perchè un europeo, dopo il britannico Linford Christie, trent'anni fa a Stoccarda, non è più riuscito a vincere l'oro mondiale della gara regina dell'atletica leggera. Nella graduatoria stagionale ci sono una ventina di atleti che in questa stagione sono rimasti sotto i 10 secondi.
Jacobs l'ultimo periodo lo ha trascorso spesso a Monaco di Baviera per affidarsi alle cure del dottor Hans-Wilhelm Mueller-Wohlfahrt, medico di fama internazionale, un luminare nei recuperi record che in passato ha trattato i giocatori del Bayern Monaco e della nazionale tedesca. I 100 metri dopo l'era di Usain Bolt - nell'agosto 2009 a Berlino stampò quel sensazionale primato mondiale di 9"58 mai più avvicinato - sono un'incognita anche se gli Usa potrebbero firmare una tripletta. In gara saranno in quattro considerando che il campione del mondo Fred Kerley ha il posto riservato.
Sii libero e vivi a pieno! pic.twitter.com/k8FhO7fjCr
— Lamont Marcell Jacobs (@crazylongjumper) August 13, 2023
L'ultima prova del campione azzurro
Solo una gara, quella del 9 giugno a Parigi dove le sensazioni tra l'altro non erano proprio delle migliori con un riscontro cronometrico mediocre, 10"21. Poi più nulla, la rinuncia al Campionato europeo per Nazioni in Polonia, tra l'altro vinto dall'Italia, e l'assenza a fine luglio agli Assoluti di Molfetta. Jacobs, che due anni fa aveva stupito tutti mettendosi al collo un oro olimpico sensazionale correndo nella notte di Tokyo in 9"80, si presenta al secondo Mondiale consecutivo con una forma buona ma che comunque resta un'incognita rapportata al parterre di campioni che si troverà di fronte. Difficile fare previsioni al momento anche per uno come Marcell, sempre abituato a stupire.
Il programma dei 100 metri prevede il turno
preliminare di domani mattina (ore 12,35), le batterie sempre in programma domani ma in prima serata (dalle 19,43), semifinali e finale nella giornata di domenica 20 rispettivamente alle ore 16,35 e 19,10.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.