Un altro Molinari nell'olimpo dei campioni

Edoardo Molinari è stato incoronato campione dell’Open di Scozia a Loch Lomond. Il torinese ha raggiunto il fratello nell’olimpo dei vincitori sul Tour europeo aggiudicandosi uno dei tornei più prestigiosi con lo score di 272 colpi, tre di meno del nord irlandese Clarke

Un altro Molinari nell'olimpo dei campioni

Loch Lomond Edoardo Molinari è stato incoronato ieri campione dell’Open di Scozia a Loch Lomond. Il torinese ha raggiunto il fratello nell’olimpo dei vincitori sul Tour europeo aggiudicandosi uno dei tornei più prestigiosi con lo score di 272 colpi, tre di meno del nord irlandese Clarke. Un’altra giornata emozionante per il golf italiano, i fratelli Molinari erano entrambi in corsa per la vittoria e hanno giocato insieme nel team leader. "Con Francesco martedì parlavamo del fatto che non riusciamo mai a giocare bene entrambi nello stesso torneo – scherza Edoardo alla premiazione – forse serviva proprio parlarne perché succedesse".

È stato un ultimo giro particolarmente difficile, il forte vento ha messo subito in difficoltà i giocatori ed è stato difficile per tutti tenere gli score sotto par. Già dopo tre buche la gara è sembrata in discesa per Edoardo, Clarke ha segnato un bogey alla due e un doppio bogey alla tre concedendo subito quattro colpi di margine al torinese, già leader con -15 dopo un meraviglioso terzo giro in 63 colpi. Altri due bogey del nord irlandese contro due bogey e un birdie di Edoardo segnato alla 14 con un bel putt da 6 metri hanno allargato il margine di vantaggio dell’italiano a 5 colpi.

Quando il match sembrava chiuso ecco il colpo di scena: Molinari sbaglia il drive della 15 finendo nell’erba alta, droppaggio obbligatorio e due colpi persi in pochi minuti. La tensione va alle stelle: "Onestamente ero molto nervoso. Le ultime buche sono molto difficili e Darren ha fatto un tiro meraviglioso al par 3 della 17". Il torneo si decide proprio alla penultima buca, Clarke tira per primo e mette la palla incollata alla buca. Tutto è nelle mani di Edoardo che risponde da grande campione: "Il ferro cinque della 17 è stato probabilmente il colpo migliore che ho colpito oggi". Palla in bandiera anche per lui che però sbaglia il corto putt concedendo un altro colpo a Clarke.

Sul tee della 18 il distacco è di soli due colpi, il drive di Molinari spacca in due il fairway togliendo le ultime speranze di vittoria al suo avversario. Un par per chiudere la pratica e i 600.000 euro di prima moneta sono conquistati.

"Cosa significa per il golf italiano questa vittoria?", chiede alla premiazione la speaker al neo campione "È un momento magico, già dopo la vittoria del campionato del mondo lo scorso anno si parla molto più di golf in Italia, questo trofeo e la vittoria di Francesco settimana prossima non possono che aumentare ulteriormente l’interesse", ride Edoardo.

Il torinese con questa vittoria balza al diciannovesimo posto del ranking mondiale, superando il fratello e conquistando punti

preziosissimi per alimentare la speranza di poter giocare la Ryder Cup. Il sogno tutto italiano di avere entrambi i fratelli Molinari a difendere i colori europei in Galles a settembre continua.
(Marcello Gamberale)

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