Arzilla vecchietta tenta il colpo, arrestata

Paola Balsomini

Ha rincorso il direttore della banca tenendo stretto tra le mani un grosso coltello da cucina. Ha detto di aver chiesto un prestito, ma la cifra, circa tre mila euro, sarebbe stata giudicata troppo alta dall’impiegato dell’istituto di credito di via Giovanni Torti che avrebbe rifiutato la richiesta della cliente (anche se poi la stessa banca in serata ha smentito la ricostruzione fornita dalla rapinatrice). Ad un certo punto la signora per tutta risposta ha estratto un affilato coltello: «Non volete concedermi il prestito? Allora per protesta faccio una rapina e voglio tutto». Nulla di strano, con i tempi che corrono e la crisi finanziaria che rischia di esasperare i nervi dei genovesi. In realtà a colpire, sia i dipendenti del Banco di Roma, sia i poliziotti intervenuti sul posto, è stata soprattutto la forza di spirito dell’arzilla vecchietta che alle nove in punto di ieri mattina ha tentato il colpo che le avrebbe permesso di dormire, almeno qualche giorno, sonni tranquilli.
Cappello che copriva la fronte, pellicciotto e stivali, l’ottantenne, con un velo di trucco forse per mascherare l’età, non ha resistito a tutte quelle banconote che vedeva circolare intorno.
E alla fine, con un guizzo degno dei vent’anni ha estratto la lama che solitamente utilizza, con ogni probabilità, nella sua cucina per preparare il pranzo. Gli impiegati hanno immediatamente provato a calmarla, probabilmente certi del fatto che il pittoresco personaggio non avrebbe potuto fare loro del male.
Risultato? Nulla da fare, tanto che la nonnina ha diretto l’arma contro il direttore, cominciando ad inseguirlo tra banconi e computer. A questo punto è arrivata inevitabile la telefonata al 113.
I poliziotti del commissariato di San Fruttuoso, che dista 300 metri dal luogo dell’insolito episodio, si sono precipitati a piedi e con la pistola in pugno. Parapiglia e apprensione hanno poi lasciato spazio allo stupore.
Condotta in caserma è emersa una storia di passata agiatezza e di solitudine. È il racconto di una persona benestante, vedova e sola, una sorta di personaggio pirandelliano che ha movimentato la giornata (ironia della sorte dedicata al consumatore contro il caro conto correnti) della filiale di via Torti.

Un episodio che comunque non è ancora del tutto chiarito visto che la banca ha precisato: «Dopo approfonditi accertamenti, Banca di Roma smentisce che risponda al vero che l'anziana signora, protagonista di un fatto di cronaca in una filiale genovese della banca, abbia trasceso al seguito del diniego della concessione di un prestito».
L’anziana comunque è stata denunciata per tentata rapina, ma il magistrato potrebbe tenere conto della strana dinamica che ha coinvolto la super nonnina.