
Le passeggiate possono non essere soltanto un semplice passatempo piacevole. Possono infatti giocare un ruolo importante nel mantenimento della forma fisica, nel bruciare calorie e soprattutto nel perdere peso, in particolare quando si soffre di sovrappeso o obesità. In generale, un’attività fisica anche leggera ma quotidiana, può giovare molto sul benessere generale, ma deve essere sempre accompagnata da abitudini, alimentari e non, sane (comprendendo quindi una riduzione o un'eliminazione di fumo e alcolici). Inoltre le passeggiate sono gratis: sono quindi economicamente alla portata di tutti e ogni persona può praticare questo passatempo, che non richiede un particolare sforzo fisico o un abbigliamento specifico.
Si può dimagrire camminando?
Sì, stando a quanto riporta HealthLine, si può dimagrire camminando: una passeggiata di un’ora al giorno permette di bruciare calorie e perdere oltre il 5% del peso corporeo, oltre che, contemporaneamente, mantenere o accrescere la massa muscolare magra - che spesso diminuisce insieme a una perdita di peso non supportata da un’adeguata attività fisica. E la massa muscolare magra innesca a propria volta un circolo virtuoso volto al dimagrimento. Decisamente un bel vantaggio.
Cosa influenza la perdita di peso
Le potenzialità di dimagrimento delle passeggiate possono essere correlate con:
- il peso di partenza dell’individuo che le pratica;
- la velocità di camminata;
- l’inclinazione del terreno su cui si passeggia;
- le condizioni climatiche in cui avvengono le camminate (per esempio il tasso di umidità di un determinato territorio in una specifica stagione);
- l’età della persona che passeggia;
- il genere della persona che passeggia.
A questo si deve aggiungere, come accennato, che è essenziale condurre una dieta sana ed equilibrata, possibilmente ipocalorica. Inoltre la passeggiata non deve essere per forza continuativa: in generale il totale dei passi che si compiono in un giorno, sebbene intervallati da pause, concorrono alla perdita di peso.
Quante calorie si possono bruciare
Le calorie bruciate giocano un grosso ruolo nella perdita di peso: i chili diminuiscono infatti se le calorie bruciate quotidianamente sono superiori a quelle assunte: 0,45 chilogrammi di peso corporeo corrispondono infatti a 3500 calorie. In altre parole, riducendo l’apporto calorico di 500 calorie al giorno, si dovrebbero riuscire a perdere 0,45 chili a settimana. E questa riduzione, oltre che mangiando un po’ meno (ma non è sempre facile senza cadere in tentazione), si può raggiungere anche camminando un’ora al giorno.
Qualche esempio: se si pesa 55 chili e si cammina per un’ora a 2 chilometri orari, si bruciano 108 calorie; se il proprio peso è di 68 chili e si cammina a 8 chilometri all’ora se ne bruciano 612; se si pesa 81 chili e si cammina a 6 chilometri all’ora si bruciano 410 calorie; se si pesa 95 chili e si cammina a 5 chilometri orari se ne bruciano 361 e così via.
In altre parole più è alto il peso di partenza e più veloci si va, più calorie si bruciano e quindi più peso si perde.Altri benefici delle passeggiate
Non bisogna dimenticare che passeggiare presenta molti benefici, oltre che giovare sull’umore come per ogni attività fisica:
- si riduce il colesterolo cattivo;
- si accresce il colesterolo buono;
- diminuisce la pressione sanguigna;
- si abbassa il rischio di malattie croniche come quelle che affliggono l’apparato cardiovascolare e il diabete di tipo 2;
- diminuisce il rischio di morte;
- migliora la qualità della vita.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.