Le Borse del Vecchio Continente aprono la mattinata in negativo, ma dopo la partenza non positiva recuperano, trainate da Piazza Affari. Milano fa segnare un guadagno che arriva al'1,7%, ma poi inverte la rotta e in serata passa in negativo con le altre, chiudendo a -0,16%, vicina al pareggio, con Fiat e Mediaset in caduta. Incidono nel primo caso le vendite europee, nel secondo le voci relative a una possibile asta sulle frequenze televisive, con il conseguente annullamento del beauty contest.
Piazze europee
Dopo un inizio di giornata non particolarmente positivo e un secondo momento in cui le Borse del Vecchio Continente hanno guadagnato, rimanendo tutte sopra lo 0, le parole di Draghi, che parte di incertezza "aumentata" sui mercati e di prospettive "soggette ad alta incertezza" per l'economia, deprimono i listini. Deboli Francoforte (-0,77%) e Parigi (-0,22%), ma anche Londra, che arretra dello 0,69%.
Spread Btp/Bund
In apertura di giornata lo spread tra Btp e Bund torna a volare, raggiungendo quota 520 punti base e poi scendendo sotto i 500. Il rendimento dei Bund decennali staziona all'1,88%, mentre i Btp superano il 7%. L'aumento del dato relativo allo spread dipende però non dall'andamento dei mercati, ma da un adeguamento tecnico.
Da oggi infatti il differenziale tra Btp e Bund sarà calcolato basandosi sui Btp italiani a 10 anni con scadenza a marzo 2022 e non su quelli che scadono a settembre 2021, come fatto finora. Il nuovo titolo, spiegava una sttimana fa il ministero dell'Economia "è caratterizzato da minore liquidità con effetti sfavorevoli nel confronto con l’omologo titolo tedesco".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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