Il boxer sparisce per tre giorni ma il cane amico scappa e lo ritrova

Fred ha ripreso a mangiare. E Guenda non lo perde d’occhio. «Ha paura di vederlo sparire di nuovo, è chiaro. Così, almeno per qualche giorno, abbiamo deciso che staranno entrambi qui da me. Sa, un po’ per tranquillizzare loro, ma anche un po’ per noi. Da quando è successa questa storia io non ho più chiuso occhio. E il mio vicino pure».
Fred e Guenda sono due boxer fulvi di 7 e 5 anni che sembrano gemelli, o comunque fratelli, ma invece sono solo vicini di casa. I loro padroni, due professionisti milanesi sui 70 anni, vivono nello stesso stabile di via Macedonio Melloni, in zona Monforte. Nel quartiere Fred e Guenda li conoscono tutti. «Ogni pomeriggio, tranne il sabato e la domenica, io e il signor L., padrone di Guenda, facciamo una lunga passeggiata fino al parco Palestro con i nostri cani che si conoscono da cuccioli e sono quasi cresciuti insieme - spiega il signor V., ingegnere in pensione, proprietario di Fred -. I cani vanno molto d’accordo e anche noi. Nel parco Fred e Guenda si divertono. Sono due cani buoni, i bambini li adorano. Sono anche molto calmi. Anzi: lei è un po’ più vispa di lui. Per questo, quando lunedì Fred è scappato non volevo crederci...». Lunedì pomeriggio, infatti, Fred non è più tornato da uno dei suoi «giri concentrici» del parco, come li definisce il signor V. «Non era mai successo prima. Io e L. l’abbiamo cercato dappertutto, per ore...Poi è arrivata la sera. Quando sono rientrato a casa ero disperato. Ma Guenda era fuori di sé». Infatti la cagnetta boxer, una volta tornata a casa, non ha più mangiato. Un digiuno durato sino a mercoledì pomeriggio quando Guenda, mentre è in corso Venezia con il suo padrone, approfitta di un suo momento di disattenzione per tirare il guinzaglio, liberarsi e scappare verso il parco. «L. mi ha telefonato agitatissimo - spiega il signor V. -. “Adesso di cani ne abbiamo persi due - gridava al telefonino come un ossesso -! Ho cercato Guenda attraversando il parco fino in via Manin e in via Vittorio Veneto, ma niente, non la trovo più. E nessuno che l’abbia vista!”. Pensi che, quando l’ho raggiunto, stavamo già pensando a una sorta di rapitore di cani boxer...Guenda e Fred erano chiaramente andati fuori di testa , ma anche noi, i padroni, eravamo sulla buona strada!».
Pensate la faccia di V.e L.

quando giovedì mattina si sono trovati entrambi i cani in via Macedonio Melloni, nella portineria del loro stabile. «Fred aveva una zampa ferita ed era molto dimagrito. Guenda lo leccava in continuazione. Solo loro sanno cos’è successo e noi siamo molto curiosi, ma...Sa cosa le dico? L’importante è che siano ritornati qui».