Caccia alla testimone: una donna bionda ha visto com’è morto Pesciarelli

RomaMartedì è stato il giorno delle lacrime, quello dell’ultimo saluto a «Pescia». Quelli a venire, si spera, potrebbero essere decisivi per arrivare a capire la dinamica dell’incidente in cui venerdì notte ha perso la vita il giornalista del «Tg5» Andrea Pesciarelli, 47 anni. Polizia, carabinieri e vigili urbani sono alla ricerca di una preziosa testimone, una donna bionda, sui 25-30 anni, che potrebbe chiarire come sono andati i fatti sul Lungotevere delle Armi. L’uomo, sposato e padre di due bambini, stava rientrando a casa dopo aver cenato con amici quando all’1.15 il suo ciclomotore Beverly 50 bianco è finito contro un albero, nel quartiere romano di Prati. La dinamica di quanto accaduto non è chiara. I carabinieri del Ris stanno esaminando un video, girato da una telecamera della foresteria della Marina, in cui si nota un’auto affiancarsi allo scooter del giornalista, ma purtroppo non si vede il momento dell’impatto.
Proprio per questo si chiede la collaborazione di questa giovane donna che venerdì notte viaggiava a bordo di una Nissan Micra grigia. Si sarebbe fermata per prima davanti a quel corpo esanime, seguita poco dopo da due ragazzi che viaggiavano su un Smart. Insieme i tre sarebbero riusciti a fermare un’ambulanza. Ma per «Pescia» non c’era più nulla da fare. Così la donna, in evidente stato di choc, si sarebbe allontanata dopo aver raccontato agli altri due automobilisti di aver assistito all’incidente e di aver visto la moto di Pesciarelli sbandare eppoi finire la sua corsa contro un albero.

Dettagli, che alla luce dei fatti potrebbero risultare importanti per riuscire a spiegare un incidente che a tutt’oggi risulta poco chiaro. Per questo gli investigatori invitano la testimone a farsi viva e a contattare al più presto la sezione di polizia giudiziaria dei vigili urbani telefonando allo 06-6769050 o allo 06-6769953.

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