Calcioscommesse, la Figc chiede gli atti ai pm Doni si difende: "Sempre rispettato le regole"

Roma - La collaborazione tra la procura di Cremona, competente sul nuovo filone di calcioscommesse che ha portato ieri agli arresti di 16 tra calciatori ed ex, e quella della Figc è già ufficialmente cominciata. Il procuratore federale Stefano Palazzi ha infatti telefonato al pm Roberto Di Martino per chiedere l’invio al più presto a Roma degli atti dell’inchiesta che scuote il mondo del calcio italiano. Documenti, intercettazioni, ricevute che consentiranno alla giustizia federale sportiva di porcedere di pari passo con quella ordinaria.

Domani gli interrogatori Scatteranno domani alle 12 i primi interrogatori degli arrestati nell’ambito dell’inchiesta Last bet sul calcio scommesse. Attualmente sono sette le persone detenute nel carcere di Cremona, tra cui Marco Paoloni, il portiere ex Cremonese attualmente al Benevento, indicato da più parti come figura centrale dell’organizzazione. Gli interrogatori si svolgeranno al palazzo di giustizia di Cremona, nell’ufficio del giudice titolare dell’indagine Guido Salvini.

La difesa di Doni Cristiano Doni interviene sull’inchiesta della procura di Cremona che lo vede tra gli indagati per presunte combine legate ad alcune partite giocate dall’Atalanta. In un breve comunicato il capitano nerazzurro si dice estraneo ai fatti che gli sono contestati: "Alla luce delle notizie di stampa relative ad un suo coinvolgimento nelle indagini di Cremona - si legge nella nota - Cristiano Doni, nella certezza di aver sempre agito nel rispetto delle regole, ripone la massima fiducia negli organi di giustizia ordinaria e sportiva che è certo appureranno la sua assoluta estraneità a ogni fatto in contestazione".

Il Foggia chiede di fermare i play off Il Foggia si dice certo del fatto che l’inchiesta della giustizia sportiva sullo scandalo scommesse porterà alla sospensione dei play off e al congelamento delle promozioni. Il club sta perciò pensando di convocare l’intera rosa per essere pronta a giocare i play off.

"In riferimento all’ordinanza del tribunale di Cremona - si legge in una nota - inerente l’inchiesta sul calcio scommesse denominata Last bet, il Foggia, visto il coinvolgimento di numerose squadre del girone B di Lega Pro, e certa che l’inchiesta della giustizia sportiva, sicuramente libera da condizionamenti ambientali di tifoserie interessate, porterà alla sospensione dei play off e al congelamento delle promozioni dirette, sta valutando di convocare l’intera rosa del calciatori e lo staff tecnico, così da essere pronta a giocarsi in qualsiasi momento i play off contro formazioni che, come il Foggia, si giocano le gare sul campo e non a tavolino. Le sanzioni inerenti eventuali irregolarità - ricorda il club - dell’attuale campionato non possono essere scontate in futuro, ma vanno applicate al torneo in corso".