Malpensa, traffico merci +10,6%. Terzo scalo mondiale per l'efficienza della Cargo City

La Cargo City di Malpensa sale sul podio dei migliori aeroporti europei nella sua categoria, quella degli scali che movimentano da 300mila a 999mila tonnellate di traffico annuo. Terzo posto in classifica, riconoscimento d'eccellenza che ne conferma il ruolo di snodo strategico della logistica per l'export e l'import al servizio del sistema Paese. E a portare in alto Malpensa cargo sono gli addetti ai lavori internazionali che hanno partecipato al sondaggio della prestigiosa rivista specializzata americana Air Cargo World che ha redatto la graduatoria di tutti gli aeroporti del mondo consegnando gli Air Cargo Excellence Award in una cerimonia a Los Angeles.

Milano Malpensa è l’unico aeroporto italiano presente ai vertici della classifica, con una notazione: primo e secondo in classifica sono gli scali di Colonia e Liegi specializzati soprattutto nel courier ed hub rispettivamente di Ups (e sub hub di Fedex) e di Tnt. Non solo, nella classifica Malpensa occupa una posizione migliore di quella di molti competitor ritenuti da sempre più forti: con 104 punti supera infatti Londra Heathrow e Parigi Charles De Gaulle attestandosi molto vicino a Amsterdam e a Francoforte che appartengono a una categoria superiore: quella da oltre un milione di tonnellate. Anche rispetto a grandi aeroporti americani come New York, Los Angeles, Chicago e Miami, lo scalo gestito da Sea si piazza in una posizione migliore.

Il punteggio assegnato tiene conto di quattro parametri: performance, qualità, mezzi-attrezzature e attività e, proprio nella categoria che comprende anche le procedure doganali, registra ottimi giudizi per la Cargo City.

Il risultato del sondaggio è confermato anche dal buon andamento del cargo di Malpensa che da luglio 2013 sta crescendo molto più della media europea con un incremento del 3,5% di merci rispetto al 2012, a fronte di una crescita media degli altri aeroporti europei dell'1,5%. Tendenza positiva proseguita anche nei primi mesi del 2014: a marzo, rispetto all'anno scorso, ha segnato +15% con 43.399 tonnellate di merci trasportate e il primo trimestre 2014, rispetto a quello del 2013, ha registrato +10.6%. Nessun aeroporto europeo cresce così tanto.

Da sottolineare che, se nel biennio 2012 - 2013 il traffico merci è stato sostenuto principalmente dalle esportazioni, in questo inizio del 2014 sono in ripresa anche le importazioni sia per quanto riguarda i semilavorati sia per i beni di consumo, segnale positivo per l'economia italiana.

L'Award ottenuto e il trend positivo del traffico premiano i consistenti investimenti avviati da Sea nell’area Cargo. Un piano di sviluppo partito nel 2008 con la realizzazione di importanti infrastrutture: la copertura del raccordo ferroviario, l’urbanizzazione di un'area di 200.000 metri quadrati e l'ampliamento del piazzale per la sosta degli aerei cargo. E presto saranno costruiti tre nuovi magazzini merci che si affacciano sulle piste. Questi investimenti, del valore complessivo di circa 100 milioni euro consentiranno di raddoppiare entro il 2018 la capacità merci. Il primo dei nuovi magazzini sarà disponibile all’inizio del 2016 ed è già stato assegnato a due importanti operatori del cargo handling la franco americana Sfs- Wfs e l’Italiana Beta Trans. L'ampliamento del piazzale aeromobili, già completato e operativo, offre una struttura capace di ospitare fino a sette aeromobili grandi come i Boeing 747-400 o fino a tredici aerei di dimensioni più ridotte.

A migliorare le performance hanno contribuito anche l'introduzione dello sportello unico doganale che ormai a Malpensa è una realtà e ha reso più veloce le procedure d'importazione delle merci con un'unica pratica dognale che ha dimezzato i tempi delle operazioni. Un ulteriore salto di qualità è legato al progetto, firmato con Regione Lombardia, Sea, associazione degli agenti merci aeree e società handler cargo, renderà Malpensa smart city delle merci entro il 2015.

Si tratta di una piattaforma informatica unica che consentirà a tutti gli operatori di scambiarsi informazioni in tempo reale riducendo i margini di errore e migliorando ulteriormente la qualità e la velocità del servizio.