Cesena - Il prete stufo delle numerose rapine messe a segno nella sua chiesa, installa telecamere a circuito chiuso per incastrare i criminali. La curiosa storia viene da Cesena. Nella Chiesa dell'Osservanza nel centro della città romagnola il parroco ha insatallato 3 telecamere di videosorveglianza che sono collegate al portale web www.teleosservanza.it.
Una di queste l'attivissimo padre Giovanni Bianchi l'ha collocata nel quartiere Cesuola. Grazie alla sua trovata gli utenti web hanno visto con i loro occhi gli ultimi due colpi subiti da due parrocchiani. L'obiettivo è quello di convincere i cittadini a denunciare i criminali dopo averli riconosciuti nei video che possono vedere da casa. “Speriamo che serva anche come deterrente per i ladri, ora sanno che sono spiati. Siamo collegati con Youtube e le immagini dei colpi subiti le selezioniamo e non le diamo più solo alla polizia, ma le mettiamo a disposizione del popolo della rete, che si può trasformare così in investigatore parrocchiale”, ha affermato Giacomo Andreucci, coordinatore di Teleosservanza.
“In passato – spiega Andreucci – sono state rubate anche opere d’arte come la collezione di quadri della Via Crucis.
A maggio invece i ladri si sono fatti chiudere nel chiostro e poi hanno rubato computer, videoproiettore e un migliaio di euro in contanti. Alcuni giorni fa invece hanno prelevato degli attrezzi dal cantiere interno. Insomma, siamo stanchi di subire”.
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