A UN PASSO DAL SOGNO. Il più è fatto. Solo 90' separano Carlo Ancelotti dal successo in Premier League al suo primo tentativo. Il suo Chelsea, infatti, è ancora primo con un punto di vantaggio sul Manchester United a una sola giornata dal termine del campionato. Tra le due squadre ancora in lotta per il titolo, l'impegno più gravoso era sicuramente per i Blues, impegnati ad Anfield Road contro un Liverpool fresco di delusione per l'eliminazione nella semifinale di Europa League. Nel tempio di Benitez e dei suoi, però, non c'è partita e i londinesi chiudono i conti con un gol per tempo. Un 2-0 firmato proprio dai due campioni che più hanno segnato la stagione del Chelsea: Drogba e Lampard. Ora tra i Blues e il titolo c'è solo il Wigan, che non ha più nulla da chiedere alla Premier e arriverà a Stamford Bridge domenica prossima.
IL DOVERE NON BASTA. Fa il suo dovere, il Manchester United. Ma la vittoria per 1-0 sul campo del Sunderland non è sufficiente agli uomini di Sir Alex Ferguson. Scesi in campo con il peso psicologico di un Chelsea già vincitore, i Red Devils non potevano far altro che vincere. E hanno vinto, grazie al gol di Nani nel primo tempo. Ora solo un miracolo potrebbe consentire allo United - che domenica ospita lo Stoke City - di diventare la prima squadra a vincere per quattro volte consecutive la Premier League.
TUTTO MERCOLEDÌ. Si deciderà invece nel duello di mercoledì la sfida per il quarto posto. Con l'Arsenal ormai matematicamente terzo, l'ultimo biglietto per l'Europa che conta verrà staccato al City of Manchester stadium nel recupero tra City (quinto a 66 punti dopo il 3-1 rifilato all'Aston Villa) e Tottenham (quarto a 67 dopo l'1-0 al Bolton). L'ultimo turno, poi, vedrà i biancocelesti di Roberto Mancini impegnati ad Londra contro il West Ham (l'ex squadra di Tevez, mai dimenticato e ancora adorato ad Upton Park) e il Tottenham sul campo del Burnley.
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