Aerei, domenica 4 giugno sciopero nazionale: ecco cosa sapere

Saranno 24 ore problematiche per centinaia di migliaia di passeggeri a causa dello sciopero del trasporto aereo: ecco la nota dei sindacati e cosa fare in caso di cancellazione del proprio volo

Aerei, domenica 4 giugno sciopero nazionale: ecco cosa sapere
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Era stato rinviato a causa dell'alluvione in Emilia-Romagna ma verrà "recuperato" nella giornata di domenica 4 giugno: è lo sciopero nazionale del trasporto aereo come si legge sul sito dell'Enac e l'elenco dei voli aerei comunque garantiti sia per le tratte che riguardano il nostro Paese ma anche per le tratte a medio e lungo raggio (qui l'elenco completo).

Chi coinvolge la mobilitazione

Nel dettaglio, ci sarà uno sciopero di 4 ore (13-17) del personale Enac Acc Milano e Roma, dei dipendenti della Società di handling aeroportuale (12-16) e si fermerà per quattro ore, dalle 12 alle 16, anche il personale di terra dell'American Airlines e dell'Emirates. Per 24 ore, invece, i lavoratori delle imprese servizi aeroportuali di handling, i lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto aeroporti, il personale dipendente delle aziende del trasporto aereo e indotto e il personale delle compagnie aereee Vueling, Air Dolomiti e Volotea (tutti questi da 00.01 alle 24.00).

Saranno comunque assicurati e garantiti tutti i voli aerei che fanno parte delle "prestazioni indispensabili" tra cui cargo, il trasporto di merci deperibili, animali vivi, medicinali, "nonché generi qualificati di volta in volta dalle competenti Autorità come generi di prima necessità e come merci necessarie per il rifornimento delle popolazioni e per la continuità delle attività produttive nei servizi pubblici essenziali limitatamente alle relative prestazioni indispensabili", scrive l'Enac

La nota dei sindacati

"Domenica 4 giugno, dopo il rinvio per l'emergenza alluvione in Emilia Romagna è confermato lo sciopero nazionale di 4 ore (dalle 12 alle 16). In concomitanza con la fascia oraria dello sciopero, verranno organizzati presidi e manifestazioni in tutti i principali aeroporti italiani", hanno fatto sapere Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. Il motivo è che "le lavoratrici e i lavoratori dell'handling aeroportuale (attività che comprende vari servizi di assistenza a terra, tra cui carico e scarico bagagli) protestano per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale scaduto ormai da 6 anni". Le sigle sindacali hanno poi aggiunto che quanto accade per il settore handling (gestione) "è divenuta ormai inaccettabile. È necessario arrivare quanto prima ad un rinnovo contrattuale che restituisca potere d'acquisto ai salari e dignità alle migliaia di lavoratrici e lavoratori degli aeroporti italiani che affrontano ogni giorno con professionalità e serietà il proprio lavoro, in condizioni assolutamente inadeguate e con stipendi insufficienti".

Le organizzazioni sindacali hanno concluso la loro nota auspicando che possano arrivare subito "le risposte alle legittime istanze salariali e normative che abbiamo portato al tavolo, ma, qualora questo non dovesse accadere, lo sciopero di domenica sarà la prima di una lunga serie di azioni sindacali che verranno poste in campo a partire dall'imminente stagione estiva".

Cosa fare per i rimborsi

La giornata di domani, particolare anche perché rientrante nel lungo Ponte del 2 giugno, coinvolge oltre 230mila passeggeri che potrebbero trovarsi nel caos a causa dello sciopero. Come sempre in questi casi, quando c'è un volo cancellato si può ottenere un rimborso completo del prezzo del biglietto da una base di 250 euro in sù.

"Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi all’assistenza della compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata – ha affermato Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborsoIn questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso spese, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad una claim company".

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