Potenza - La violenza sessuale subita da Elisa Claps "è un dato sicuro". Lo ha detto il consulente della famiglia della ragazza, Marco Gallo, uscendo dalla chiesa della Santissima Trinità di Potenza, dove sta per terminare il terzo sopralluogo della polizia Scientifica. "I dati che sono stati raccolti - ha aggiunto Gallo - fanno pensare che sicuramente c’è stata violenza". Rispondendo alle domande dei giornalisti, il consulente ha spiegato che "dai fatti ufficiali è sicuro" che il 12 settembre 1993 Danilo Restivo, l’unico indagato per omicidio, violenza sessuale e occultamento di cadavere, "è sicuramente stato con Elisa. Ora bisogna vedere quando e dove l’ha lasciata". Il perito ha detto di non sapere "se ci sono tracce biologiche di Restivo sul corpo di Elisa e, comunque - ha concluso - non potrei rispondere".
Il pm: "Torneremo se necessario" È terminato pochi minuti fa il terzo sopralluogo fatto dalla polizia scientifica nella chiesa della Santissima Trinità di Potenza.
All’uscita, avvicinata dai giornalisti, il pm di Salerno, Rosa Volpe, che coordina le indagini: "Torneremo se necessario". Il magistrato non ha risposto alla domanda dei giornalisti se fosse pronto un mandato di cattura internazionale per Restivo, l’unico imputato per omicidio, violenza sessuale e occultamento di cadavere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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