Cosentino, Bossi: "Lascio libertà di coscienza"

Dopo il voto della Giunta per le autorizzazioni a procedere, nel quale il Carroccio ha votato a favore dell'arresto del coordinatore del Pdl campano, Nicola Cosentino, il leader della Lega, Umberto Bossi dichiara: "Penso che lascerò libertà di coscienza. Nelle carte non c'è nulla. E quando si parla di arresti bisogna stare tranquilli". Intanto il leader dell'Idv chiede il voto palese. E l'ex capo procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore assicura: "Non c'è fumus persecutionis"

Cosentino, Bossi: "Lascio libertà di coscienza"

"Penso che lascerò libertà di coscienza. Nelle carte non c’è nulla". A dirlo è il leader del Carroccio, Umberto Bossi, parlando del voto di domani in Aula sulla richiesta di arresto del coordinatore del Pdl campano, Nicola Cosentino

Il Senatùr ha inoltre invitato alla cautela perché "quando si parla di arresti bisogna stare tranquilli, i magistrati imparino a fare i processi". Insomma alla vigilia di quello che è stato definito un "mezzogiorno di fuoco", Umberto Bossi rilascia dichiarazioni che contrastano con il voto espresso dai suoi componenti di partito della Giunta per le autorizzazioni e che lo pongono sulla stessa linea del Pdl.

Intanto Nicola Cosentino è giunto a palazzo Grazioli per incontrare Silvio Berlusconi. In serata, Paola Goisis della Lega alla Zanzara su Radio 24 ha dichiarato di votare no all'arresto, perché "non ho visto le carte e poi mi riservo di sentire cosa ne pensano i due rappresentanti della Lega in giunta e infine aspetto di sentire Bossi. Sono contro l’arresto preventivo. Voterò contro l’arresto di Cosentino per come sono le cose stasera".

Gosis ha poi criticato il comportamento di Roberto Maroni: "Certo che Maroni porterà le conseguenze delle sue affermazioni. Un intervento sbagliato, è andato un po' troppo in là. Prima bisogna sentire il capo e poi dichiarare le cose. Maroni ha parlato per sé. Il segretario politico della Lega è Bossi e chi dà indicazioni è Bossi. Maroni vuole fare un po' il segretario, può darsi che ci sia nei suoi sogni".

Insomma il rischio di spaccatura all'interno della Lega, tra i fedelissimi del Senatùr e i fautori della linea dell'ex ministro dell'Interno, è alto. Anche se in mattinata, il governatore del Piemonte, Roberto Cota, aveva gettato acqua sul fuoco: "Non esistono né maroniani, né il cerchio magico", ma solo un "movimento che è stretto intorno al segretario federale Umberto Bossi".

Nel frattempo, l'Italia dei Valori ha chiesto con vigore e ha annunciato che domani chiederà il voto palese. Il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, a Otto e mezzo ha poi aggiunto: "Forse Berlusconi ha paura che Cosentino parli o magari lo vuole ringraziare per la collaborazione politica, e non solo, che gli ha dato...", parlando dell'incontro tra il Cavaliere e Nicola Cosentino in corso a palazzo Grazioli. "Si può essere complici morali nel momente in cui si difende un personaggio che è indifendibile e se domani, nel segreto dell’urna, ci sarà voto di scambio vuole dire che in questo Parlamento si è stabilito il principio della complicità politica e morale", ha concluso Di Pietro.

E sulla vicenda si è espresso anche l'ex capo procuratore di Napoli Giovandomenico Lepore, il quale nel corso della puntata di "Rapporto Carelli" su SkyTg24, ha dichiarato: "Quello che si sostiene, ovvero che la nostra attività giudiziaria nei confronti di Cosentino è iniziata immediatamente dopo la sua nomina a sottosegretario o capogruppo del Pdl non mi pare esatto. Risale a molto prima, al 2007, quando ancora Cosentino non ricopriva queste cariche".

"Inoltre - ha proseguito Lepore - la Costituzione offre questa prerogativa per quanto riguarda gli onorevoli solo in base al fumus persecutionis. Ma dov’è, in questo caso, questo fumus persecutionis? In questo caso anche se si dovesse pensare al fumus persecutionis da parte dei pubblici ministeri ci sono ben sette pubblici ministeri che attaccano Cosentino? Non credo proprio.

Oggi, con l’ordinanza ottenuta, abbiamo non soltanto i tre pubblici ministeri ma anche il procuratore aggiunto coordinatore e ci sono anche io che ho firmato la richiesta. Oltre questi ci sono i giudici. Tutta questa gente avrebbe qualcosa contro Cosentino? Io con Cosentino ho degli ottimi rapporti".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di gustavo gustavo
12 Gen 2012 - 08:57
Sono sicuro che per Giovandomenico Lepore, anche Berlusconi non è mai stato oggetto di "fumus persecutionis". E' questo il motivo per cui la Magistratura ha perso molto della sua credibilità. Non si riesce più a distinguere le giuste inchieste da quelle a sfondo politico. Una cosa è certa, prima di mettere in galera una persona e rovinargli la vita per sempre bisognerebbe avere la CERTEZZA della sua colpevolezza, come da giusto processo. e non solo per i parlamentari ma anche per tutti i semplici cittadini.
Mostra tutti i commenti (20)
Avatar di Walter68 Walter68
11 Gen 2012 - 21:25
Se nelle carte non c'è nulla, si faccia processare come un cittadino comune. La legge è uguale per tutti? Non per la Casta.
Avatar di Dreamer66 Dreamer66
11 Gen 2012 - 21:30
e per fortuna che ce l'aveva duro... nemmeno il coraggio di tirare fuori gli attributi e prendersi la responsabilità di una scelta precisa. Squallido.
Avatar di Baffo Baffo
11 Gen 2012 - 21:40
VENDUTI, per trenta denari .... spero solo che anche il bossi padano (e non è un complimento) incontri il suo albero di giuda, appenda la sua cintura al ramo più alto e ...
Avatar di paolajoinville paolajoinville
11 Gen 2012 - 21:44
Che magnanimo ! Anche Paniz a suo tempo, dopo aver letto le carte, aveva detto " sono sicuro che Ruby e´la nipote di Mubarak "
Avatar di AlbertodaLecco AlbertodaLecco
11 Gen 2012 - 21:46
Se Bossi vuole chiudere il partito per mancanza di elettori deve solo continuare così. Quando mi sono tesserato 25 anni fa non l'ho fatto per salvare Cosentino, semmai per l'esatto opposto. Vergogna! Altro che libertà di coscienza. è ora di ritirarsi e lasciare spazio, portandosi dietro il Trota. Ricambio nella Lega!
Avatar di luigipiso luigipiso
11 Gen 2012 - 22:15
Bossi pur di mantenere lo stipendio del Trota venderebbe il popolo padano ad un marocchino.

E' fortunato solo perchè il popolo padano è unìnvezione da cartone animato ed i marocchini gente reale ed intelligente
Avatar di alvara alvara
11 Gen 2012 - 22:36
un parere da elettore del pdl e da tecnico. in questa seconda richiesta davvero prevale il nulla. la prima invece era ben fondata.ma da elettore campano dico che è bene per il pdl se cosentino sparisce.se crolla lui crollano anche cesaro e landolfi che con cosentino hanno condiviso tutto. quindi spero nell'arresto per avere in campania una vera svolta.
Avatar di banana italia banana italia
11 Gen 2012 - 22:45
La credibilità della Lega ormai è sottozero....spero che anche i padani se ne accorgono
Avatar di RIB RIB
11 Gen 2012 - 22:59
eccerto, incontro con il bancomat e il giorno dopo lo schiavo ritorna nei ranghi. tutto nella norma. Mi spiace per quella parte della lega che ci crede ed è onesta ma è ora di rendersi conto che siete diventati schiavi...niente altro. Almeno finchè a capo avrete il padre del consigliere regionale più intelligente del mondo. Nepotismo??? Naaaaaa
Avatar di alessiogiordani alessiogiordani
11 Gen 2012 - 23:35
curioso che un bifolco ignorante privo di coscienza, lasci agli altri libertà di coscienza
Avatar di pigiapia pigiapia
11 Gen 2012 - 00:25
se l'ignorante di cassano avesse anche solo l'idea di cosa sia -la coscienza- ..
Avatar di aldo1942 aldo1942
11 Gen 2012 - 00:32
Ma che coscienza...questi non sanno cosa sia e se ne hanno una è come la fisarmonica, si allunga e si allarga come meglio credi. Ma vasdano a dar via i ciap. Aldo.
Avatar di arcatero arcatero
12 Gen 2012 - 01:23
Toccherà ancora una volta all'Umberto salvare gli amici di Silvio. Se fosse per Casini, Fini e Bersani, il PDL sarebbe già tutto all'Asinara, a far pascolare gli asini bianchi. Però Silvio è innamorato di questi ultimi tre moschettieri. BHO
Avatar di marforio marforio
12 Gen 2012 - 03:12
L 'analfabeta abruzzese ha perso un altra occasione per tacere, ma perdio non sa coniugare un verbo e 'ignorante , non sa sprimersi meglio di un troglodita, io vorrei sapere quale professore o personaggio ha corrotto questo inutile personaggio. Certo con la sua furbizia da analfabeta ne ha fatta di strada onestamente , pero all 'onesta sua ci crede solo lui.
Avatar di giuseppe zanandrea giuseppe zanandrea
12 Gen 2012 - 03:16
ma caro Bossi le "carte " su Cosentino potevate leggerle anche prima di fare la figuraccia di rimangiarvi la autorizzazione all' arresto data in giunta. Ma chi è il vostro consulente legale ? il Trota?

ZANNA
Avatar di bianco bianco
12 Gen 2012 - 06:48
Pazzesco i leghisti. Prima in giunta danno l'autorizzazione alla carcerazione di Cosentino poi dicono che dalle carte non c'è nulla di rilevante. Accidenti prima di andare in giunta LEGGETEVI LE CARTE. Mi sa che siate una banda di fannulloni imbecilli. Bella figura ha fatto il maroniano Maroni.
Avatar di gino aprile gino aprile
12 Gen 2012 - 08:17
Raggiunto l'accordo col cavaliere: Bossi si scilipotizza...
Avatar di giova23 giova23
12 Gen 2012 - 08:21
Mi chiedo perchè Cosentino debba essere messo in manette prima del processo come referente politico dei casalesi, mentre Andreotti ritenuto dai giudici il referente politico della cupola della Mafia quindi ai più alti vertici, altrochè casalesi, ha potuto subire il processo da uomo libero senza che mai ne fosse stato chiesto l'arresto.
Avatar di gigggi gigggi
12 Gen 2012 - 08:40
SONO in trepidante attesa... che l'ennesima associazione a delinquere ...ne esca vincitrice...ed io classe media ( ahime' ormai bassa) paghero'...come sempre.Loro sempre piu' ricchi sicuri e potenti ...noi sempre piu' giu' e li votiamo e ne prendiamo le difese quando qualcuno li accusa...che stupidi che siamo...........................
Avatar di gustavo gustavo
12 Gen 2012 - 08:57
Sono sicuro che per Giovandomenico Lepore, anche Berlusconi non è mai stato oggetto di "fumus persecutionis". E' questo il motivo per cui la Magistratura ha perso molto della sua credibilità. Non si riesce più a distinguere le giuste inchieste da quelle a sfondo politico. Una cosa è certa, prima di mettere in galera una persona e rovinargli la vita per sempre bisognerebbe avere la CERTEZZA della sua colpevolezza, come da giusto processo. e non solo per i parlamentari ma anche per tutti i semplici cittadini.
Accedi