Un bel modo di avvicinarsi. La cultura cinese in Europa e la festa del Duanwu

Durante le interviste effettuate per le strade delle grandi capitali europee, i cittadini hanno sfoggiato un elevato grado di conoscenza della cultura cinese e delle tradizioni del Duangwu

Un bel modo di avvicinarsi. La cultura cinese in Europa e la festa del Duanwu

Tante le riprese effettuate per le strade delle grandi capitali europee. E gli intervistati hanno sfoggiato un elevato grado di conoscenza della cultura cinese e delle tradizioni del Duanwu, una delle quattro principali festività cinesi - insieme alla festa di primavera, la festa Qingming e la festa di mezzo autunno - che si tiene ogni anno il quinto giorno del quinto mese lunare. Questa celebrazione ha attraversato secoli e millenni riuscendo a conservare l’essenza della profonda e ricca cultura tradizionale della Cina. L’erba di Artemisia viene appesa alla porta di casa, con il suo profumo fragrante, si mangiano zongzi e si spargono zuccherini bianchi, mentre i dragon boat (le famose navi a forma di drago) vengono immersi nell’acqua festosamente. Allora, vediamo quanto ne sanno gli europei di questa festa del Duanwu, riconosciuta come patrimonio culturale mondiale.

La "sfida di pugni"

Proprio durante il periodo del Duanwu (quest’anno iniziato il 5 maggio), un noto giornalista europeo ha lanciato un particolare format per scoprire quale scintilla potrebbe scoccare quando gli europei incontrano il Duanwu.

Creando una pacifica "sfida di pugni", i passanti hanno potuto di persona toccare un zongzi profumato tenuto nel pugno poi dischiuso del giornalista. L'aroma dei zongzi si è quindi diffuso per le strade di grandi città europee come Londra, Parigi, Roma, Berlino, Madrid, Bruxelles, Atene, Stoccolma e Varsavia.

Poter assaggiare il cibo tradizionale cinese del Duanwu, proprio davanti alla propria porta di casa e scoprire la cultura tradizionale cinese, ha avuto un effetto di sorpresa ed entusiasmo.

La tradizione cinese si radica in Europa

Molti tra gli europei intervistati hanno dunque mostrato subito la propria curiosità con le domande. "Come celebrano i cinesi il Duanwu?", è stata la prima. Tra le opzioni di risposta disponibili (mangiare zongzi, fare gare di dragon boat, indossare amuleti profumati e mangiare jiaozi) più di uno ha scelto l’ultima opzione, ovvero mangiare jiaozi e l'intervistato di Varsavia ha scherzato perchè sembra che i cinesi debbano mangiare jiaozi in tutte le festività...!

Sta di fatto che gli intervistati hanno sorpreso gli intervistatori, sfoggiando un elevato grado di conoscenza della cultura cinese. Ad Atene hanno subito riconosciuto il zongzi e commentato nostalgicamente: "Non lo vedevo da molto tempo e quanto mi manca". L'intervistato ha raccontato di essere stato in Cina, di conoscere la bellezza del Lago dell'Ovest (Xihu) e di essere ansioso di gustare una gara di dragon boat sul bellissimo Lago dell'Ovest durante il periodo del Duanwu.

A Varsavia hanno citato spontaneamente il nome del poeta patriota Qu Yuan (La festa delle Barche Drago nasce infatti per commemorare la morte del poeta e patriota Qu Yuan, 340 - 278 a.C.), dichiarando l'interesse alla storia e alla tradizione culturale cinese, avendo già letto libri in argomento.

In paesi come Regno Unito, Germania, Francia e Lussemburgo, è tradizione organizzare gare di dragon boat a margine del Duanwu. Sul luogo delle competizioni c'è solitamente una nutrita folla di persone, con il suono di tamburi e i gong che risuonano nell'aria. Atleti provenienti da diverse parti del mondo si sfidano in questa competizione, che attira tanti fan locali.

La maggior parte delle persone che ha accettato la “sfida dei pugni” ha dichiarato di aver già vissuto e apprezzato le gare di dragon boat durante il Duanwu. Una partecipante francese ha affermato addirittura di essere una fedele fan delle gare di dragon boat e che ogni anno corre a Parigi per guardarle.

Gli europei e il Duanwu

Ma anche chi non conosceva il Duanwu e non ha mai visto un zongzi si è mostrato felice di ricevere questo dono speciale legato alla festività cinese. Dopo aver assaggiato un profumato zongzi, gli intervistati hanno chiesto anche molte informazioni su come gustarlo e sulla sua preparazione.

L'esperimento "immersivo" nel Duanwu ha naturalmente condotto i partecipanti intervistati ad avere un'impressione emotiva più profonda delle festività tradizionali cinesi. C'è anche chi, come una giovane intervistata tedesca, ha confidato di voler veramente volare in Cina per vivere di persona le festività tradizionali insieme alla popolazione locale: la migliore, reale esperienza dell'autentica cultura cinese.

Viceversa altri intervistati hanno iniziato a descrivere le festività tradizionali dei loro Paesi, i modi in cui vengono celebrate, i cibi consumati e gli ornamenti indossati. Un partecipante spagnolo ha ricordato che, come durante le festività tradizionali della sua nazione, proprio come i cinesi le famiglie si riuniscono per godere della gioia della compagnia reciproca.

E alla fine? I partecipanti alla "sfida dei pugni" hanno provato ad inviare gli auguri del Duanwu parlando in cinese, e dopo tanti tentativi hanno festeggiato con gioia quando infine ci sono

riusciti. A Bruxelles un gruppo di bambini ha spontaneamente cantato una canzone locale olandese, con l'intento di inviare gli auguri del Duanwu al popolo cinese, e le parole dicevano: "Il nostro amore è come una cascata"....

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