Vittorio Brumotti ancora in missione contro i pusher. A seguito di numerose segnalazioni, l'inviato di Striscia la notizia, che ormai da tempo si occupa di denunciare le situazioni di degrado e di criminalità che affliggono determinate zone d'Italia, è intervenuto a Pomezia, facendo irruzione in via Ugo La Malfa (quartiere Nuova Lavinum), considerata una vera e propria piazza di spaccio.
Le tante denunce e l'intervento di Brumotti
Da tempo i residenti del quartiere chiedevano aiuto. In particolar modo sono state le mamme a esprimere preoccupazione circa quanto accade nelle vicinanze delle loro case. "Nel nostro quartiere spacciano a tutte le ore del giorno e della notte. Venga a vedere e ci dia una mano", è uno dei messaggi arrivati a Brumotti e riferiti da Il Messaggero. L'inviato di Striscia non ha esitato un istante, rispondendo all'appello delle madri. Ad affiancare Brumotti anche Don Antonio Coluccia, sacerdote di San Basilio, conosciuto anche come il "prete antispaccio".
Lo scorso venerdì pomeriggio, dunque, i due hanno incontrato i residenti, ascoltando le loro storie. Molti hanno spiegato di conoscere da tempo la situazione, ma di avere paura di rivolgersi alle autorità per via di eventuali ritorsioni. Don Coluccia ha quindi recitato una preghiera, sollecitando le persone a denunciare e a non avere mai paura di rivolgersi alla giustizia. Vittorio Brumotti ha quindi effettuato un blitz nella zona di spaccio, filmando tutto.
L'arrivo dei carabinieri
L'intervento dell'inviato di Striscia si è concluso con l'arrivo dei carabinieri della Compagnia di Pomezia, che hanno arrestato in diretta alcuni spacciatori di via Ugo la Malfa. Molti di questi sono stati sorpresi nei pressi di alcuni cortili presenti fra i palazzi, in particolare di fronte alle scale Q, R, S e T.
Secondo quanto riferito da Il Corriere della Città, ad essere fermati sono stati due individui di sesso maschile, italiani, fra cui un ragazzino di soli 15 anni. Entrambi, trovati in possesso di alcune dosi di cocaina, sono stati arrestati per detenzione di stupefacenti. A quanto pare si tratta di soggetti già noti alle autorità locali.
Il messaggio Don Antonio Coluccia
Il pomeriggio si è concluso con grandi feste e abbracci fra i residenti. Don Coluccia ha poi incontrato i bambini nel campo di calcio della piazza, regalando loro un pallone. "Ai ragazzi che vivono in questi contesti serve un'alternativa. Il mio impegno per il prossimo futuro è quello di riqualificare e riattivare il campo di calcetto che ora è abbandonato", ha dichiarato il sacerdote, come riportato da Il Messaggero.
"Ho voluto regalare anche un momento di raccoglimento e vicinanza. Le famiglie, i ragazzi, non sono soli", ha aggiunto. "Dobbiamo organizzare spazi per lo sport dove possano crescere lontano dallo spaccio", ha concluso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.