
Francesco Sabatini, linguista e filosofo, presidente onorario dell'Accademia della Crusca, scioglie i dubbi sull'uso del congiuntivo.
Nel suo nuovo libro "Lezione di italiano. Grammatica, storia, buon uso", edito da Mondadori, ricostruisce il processo di acquisizione linguistica dal momento in cui nasciamo e che ci accompagna durante la crescita, come spiega il Corriere della Sera.
Come si accenna già nel titolo, le direttrici sono appunto grammatica, storia e buon uso della lingua. E proprio sul "buon uso" il presidente della Crusca ha materiale su cui spendersi, per la sorpresa degli italiani più puntigliosi.
Ci sono quattro psicodrammi del parlante italiano: "Casi che infiammano gli animi e che a molti tolgono il sonno", li definisce Sabatini. Quali sono? L’eterna questione del congiuntivo, difeso con appelli e impegnate campagne di salvaguardia. Ebbene, il presidente onorario della Crusca invita a una "minore schizzinosità". E ancora: "È la tendenza del parlato: non facciamone un dramma. In inglese, in spagnolo e in francese il congiuntivo non c’è più.
Diciamo che l’alternanza segna una differenza di stile non di correttezza".Sabatini aggiunge: "La storia della lingua aiuta a capire perché certe abitudini, che a orecchio ci appaiono errate, errate non sono. Dunque, rilassiamoci, almeno nelle situazioni informali".
se succede vuol dire che va bene cosi...
ma questo e' il minimo in una societa' dove l'unica cosa che si e' capaci di fare e d'insegnare ai figli e' strisciare il ditino sullo smartphone e digitare il pin della carta di credito...ah no...neanche piu' quello...
il giorno che qualcuno spegnera' l'interruttore generale ci sara' da ridere, in primis per questi mangia pane a tradimento degli amici della crusca.
"I would like to buy a new car" (Vorrei comprare un'auto nuova);
"Would you like to go out with me?" (Vorresti uscire con me?);
"Would you like a cup of tea?" (Gradiresti una tazza di thé?);
"I would like to be younger" (Vorrei essere più giovane);
"I would like you not to smoke here" (Vorrei che tu non fumassi qui);
"I would rather die than listen to all this rubbish" (Preferirei morire piuttosto che ascoltare questa sciocchezza).
E si può andare avanti all'infinito....... Ma per favore.....
Una lingua è bella quando è completa , quando si mantiene completa! I cambiamenti deturpano la lingua e sono segni di ignoranza. L'italiano è bello perché è alquanto complesso. Se lo si semplifica non è più italiano. Mi sorge un terribile dubbio: non è che questo qua è uno dei figli del '68, e del 6 politico?????