I ladri non lasciano in pace nemmeno i tombini. Razzia di chiusini nel Salernitano ma per uno dei presunti predoni di ghisa è andata male dato che, qualche giorno dopo l’inconsueto “colpo” è stato identificato e denunciato dai vigili urbani.
I fatti sono accaduti a Castel San Giorgio, comune che conta poco più di 13mila abitanti, in provincia di Salerno. Hanno agito in due, di notte, praticamente incuranti dei pericoli che avrebbero potuto causare a sé e agli altri. Avevano trovato il modo di scardinare i chiusini in ghisa presenti sulle arterie stradali che attraversano il centro salernitano. Erano riusciti a mettere le mani persino sui tombini collocati al centro delle strade. Causando così situazioni potenzialmente pericolosissime che avrebbero potuto causare incidenti, anche molto gravi, ai danni di pedoni e automobilisti.
Incuranti di tutto, i due predoni erano riusciti a colpire, quasi indisturbati, in due occasioni tra il 13 e il 18 settembre scorsi.
Ma le indagini degli agenti della polizia locale sono riuscite a risalire all’identità di uno dei due presunti ladri, un 30enne residente nel vicino centro di Mercato San Severino. L’uomo è stato denunciato a piede libero.Ma l’inchiesta non è finita, perché i vigili sono sulle tracce del secondo uomo a cui intendono dare un volto.
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