Firenze è tra le capitali italiane della droga. Nel capoluogo toscano si muore di più che a Milano o a Roma, negli ultimi dodici mesi ci sono stati, infatti, sette decessi e due ricoveri per eroina. Il dato regionale toscano, come scrive La Nazione, dice rispettivamente tredici e nove mentre, a livello nazionale 161 e 94. In testa a questa triste e preoccupante classifica c’è Bologna dove sono stati dieci i decessi, poi Perugia che ne conta otto e appunto Firenze. A Milano sono stati quattro i morti e tre le persone finite in ospedale mentre nella capitale A Roma sono stati cinque quelli che non ce l’hanno fatta. In sostanza in provincia si muore di droga di più rispetto alle grandi città come il capoluogo lombardo e Roma.
Soprattutto quello che colpisce e sconcerta dei dati appena elencati è il rapporto che viene fuori dall’analisi fatta con le rispettive popolazioni residenti. Questi numeri sono forniti da geoverdose.it (numeri parziali che si riferiscono ai casi denunciati), il sistema informatico geografico, interfacciato ad un sito internet, in grado di visualizzare i decessi per overdose e gli altri eventi acuti mortali (o a rischio di morte) correlati all’assunzione di droghe ed alcol.
L’allarme, però, non si ferma qui perché i nuovi schiavi della droga sono i più giovani. Entrando, infatti, nel dettaglio di questo rapporto si scopre che già a 21 anni si può essere dipendenti dalla droga della fuga. Ma ancor più drammatico è leggere che c’è chi inizia a sniffare eroina già in età scolare. La fascia dei 40-50 anni detiene il triste primato di essere in testa alla classifica di chi fa più uso di eroina. Sempre secondo geoverdose.it, infatti, negli ultimi dodici mesi, a Firenze i morti per overdose hanno in media 40 anni, sono italiani e prevalentemente uomini.
I numeri delle dipendenze crescono di anno in anno.
A Firenze, ad esempio, nel 2018 sono state 3mila le persone con dipendenza da sostanze illegali seguite dal Serd, nel 2016 erano 1.838. Il 68% ha una dipendenza da eroina, circa il 15% da cocaina, sempre restando ai dati del 2018.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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