Un uomo di 92 anni, pensionato reggino, è stato arrestato mentre stava cercando di raggiungere l’aeroporto di Milano alla volta di Parigi. Nulla di strano se non fosse che l’anziano in questione aveva appena eluso gli arresti domiciliari proprio per darsela a gambe con destinazione la capitale francese. Prima ha comperato il biglietto, poi è arrivato allo scalo di Reggio in bus, ha fatto il check-in on-line, e infine ha provato a imbarcarsi sul primo volo che lo avrebbe portato a Milano. Da qui sarebbe poco dopo salito sulla coincidenza per la Francia. Qualcosa però è andato storto. I carabinieri lo hanno visto e fermato per un controllo. Fuga terminata e ritorno ai domiciliari con la 24h che aveva preparato per la sua fuga. Pochi gli oggetti portati con sé, giusto qualche effetto personale e del formaggio. Forse al 92enne non piacciono molto i formaggi d’Oltralpe.
La fuga organizzata nei minimi particolari
Antonino Infantino aveva pensato a tutto. Con anticipo aveva acquistato il biglietto aereo da Reggio Calabria all’aeroporto milanese di Linate. Dopo aver fatto il check-in online, per evitare lunghe e pericolose attese, degli agenti avrebbero potuto notarlo, si è ingegnato per uscire di casa senza dare nell’occhio. L’uomo era infatti agli arresti domiciliari, sottoposto a misura cautelare per precedenti penali. Salito su un autobus è quindi arrivato all’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria. Nei suoi piani l’idea era quella di salire prima sul volo Alitalia AZ1198 in partenza per Linate, e subito dopo prendere la coincidenza, il volo Alitalia AZ358, diretto a Parigi. Il 92enne è stato però bloccato allo scalo reggino, mentre stava cercando di forzare la porta per entrare dall’ingresso secondario, usato dai passeggeri in uscita, con la speranza di non essere visto. Evitare l’entrata principale sarebbe stata un’ottima trovata per scongiurare i controlli.
Arrestato poco prima dell'imbarco
Il suo tentativo non è però sfuggito ai carabinieri che hanno subito fermato l’anziano. Al momento del fermo Infantino aveva solo una piccola valigia con al suo interno pochi effetti personali, alcuni medicinali e un formaggio.
I militari hanno quindi effettuato un veloce controllo scoprendo che l’uomo sarebbe dovuto essere ai domiciliari. L’arzillo ultranovantenne è stato a quelpunto arrestato e sottoposto ancora una volta agli arresti domiciliari. L’uomo si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria reggina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.