Non c'è scampo, il primo anticiclone africano alla conquista dell'Italia con il piglio del grande generale Annibale. "Hannibal", infatti, è stato chiamato il "cammello meteorologico" che non ci darà scampo per almeno i prossimi dieci giorni portando temperature da piena estate e superiori anche fino a 10 gradi rispetto alle medie di maggio. Per tutto l'intero periodo non avremo precipitazioni, neanche sulle zone montuose dove in questo periodo è molto facile assistere a temporali pomeridiani.
Possibili valori record
La situazione attuale è già ben visibile dalle immagini sempre aggiornate del satellite: l'Italia è praticamente sgombra da nubi e le temperature massime hanno già superato i 20°C in numerose città, specialmente quelle lontane dal mare. Se questo fine settimana non vedrà cambiamenti significativi se non il consolidarsi dell'anticiclone che farà aumentare il caldo diurno con massime anche di 30 gradi a Bolzano e sulle vallate alpine del Nord e fino a 28 gradi in città come Firenze e Bologna, quanto accadrà la settimana prossima potrebbe essere ancora più clamoroso con la caduta di alcuni record. Infatti, come spiegano gli esperti, sarà il Nord-Ovest dove si potrebbero toccare temperature del tutto inusuali a maggio.
Punte fino a 35°C
Dicevamo che non c'è scampo: saranno contenti gli amanti del caldo, un po' meno gli agricoltori che vedono lo spettro di un'estate bollente e con scarse piogge iniziare prima del dovuto. Secondo le proiezioni dei modelli matematici, il caldo africano ci terrà ininterrottamente compagnia anche per tutta la prossima settimana almeno fino al week-end del 21-22 maggio con valori costantemente sopra media di 5-7°C al Centro-Nord mentre il Sud e la Sicilia vivranno un caldo ancora nella norma. Gli esperti ipotizzano che in alcuni casi si potranno toccare i 35°C, valore impensabile per questo periodo, con il record di Milano di 35,2°C nel maggio 2009 che potrebbe essere messo a rischio.
Oltre a Milano, le temperature diurne saranno molto elevate anche nelle altre grandi città di pianura del Nord con punte di 32°C a Torino e Bologna e sui settori tirrenici di Toscana e Lazio contro le medie intorno ai 20-24 gradi di questo periodo. L'anticiclone non morirà presto ma, come detto, è come "bloccato", motivo per cui insisterà su tutto il Mediterraneo per almeno una decina di giorni. Il caldo record, però, si spingerà anche molto a nord tant'é che nelle Repubbliche Baltiche si prevedono valori anche di 12°C superiori alle medie di maggio.
Cosa accadrà dopo
Le proiezioni oltre i sette giorni sono sempre un azzardo ma si può tracciare una tendenza: è chiaro che l'anticiclone africano non potrà durare in eterno, e i modelli matematici fiutano un cambio di rotta dal 22-23 maggio con un'attenuazione dell'ondata di caldo e l'ingresso di
qualche perturbazione da ovest in grado di riportare acquazzoni, qualche temporale e un clima più consono al periodo. Data la distanza dagli eventi, però, sarà fondamentale attende nuovi aggiornamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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