Brucia capannone a Pietrasanta. "Non state all'aperto"

"Chiudi porte e finestre, spegni il condizionatore e non avvicinarti alla zona dell’incendio". È la raccomandazione che il Comune di Pietrasanta (Lucca) fa sul proprio sito internet e sui canali social per avvertire la popolazione, dopo l'incendio scoppiato stamani in un capannone. Le fiamme sono divampate nel deposito di materiali edili (ditta FerredilCerù), al cui interno si trovano prevalentemente materiali plastici.

I fumi sprigionati, sottolinea il Comune, possono essere tossici. Sul posto i vigili del fuoco insieme ad Arpat, Asl, forze dell’ordine e il sindaco Alberto Giovannetti, che insieme agli operatori del Centro operativo comunale coordina gli interventi. Chiusa per quasi due km la strada statale Aurelia (tra il km 366 e il km 368), che attraversa la zona dell'incendio (video)

L'Arpat ha scritto ai sindaci di Pietrasanta e dei comuni limitrofi (Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Camaiore e Viareggio), facendo alcune raccomandazioni: "Evitare di sostare in luogo aperto; chiudere porte e finestre e disattivare gli impianti di ricambio d'aria; sconsigliare la raccolta di frutta e ortaggi vincolando comunque l'eventuale consumo all'accurato lavaggio con acqua potabile".

Chi dovesse trovarsi nella zona interessata dall'incendio, deve coprire bene il naso e la bocca, cercando di non respirare direttamente l’aria e allontanandosi prima possibile dal luogo. Fortunatamente non ci sono feriti ma la colonna di fumo nero che si alza in cielo è impressionante (si vede anche dalla spiaggia di Viareggio) e preoccupa la popolazione e i turisti.

Il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, che è anche assessore al Turismo di Pietrasanta, ha parlato al Tgcom24: "È bruciato un capannone dove vengono realizzati componenti metallici per camion - spiega Mallegni - un grosso fabbro. Stavano bruciando qualcosa all'esterno, quando a causa del vento le fiamme hanno attaccato la struttura. Sempre per il vento si è alzata una nuvola di fumo, ma non ci sono ricadute sul territorio. I sindaci della zona hanno detto di tenere chiuse le finestre per precauzione, come viene sempre fatto in questi casi. L'incendio è comunque circoscritto e non ci sono preoccupazioni.

Le attività balneari, commerciali, di ristorazione e del centro cittadino sono aperte. Riguardo la nota dell'Usl, si tratta tratta di un comunicato solito di questi episodi. La situazione è sotto controllo e non c'è nulla da temere. Spiace per l'azienda e i suoi lavoratori".