Minacciava ex moglie e figlia con un revolver ed è stato arrestato. E’ successo a Catania in un’abitazione di via Del Principe, all’interno del quartiere San Cristoforo nel fine settimana.
Tutto è partito da una chiamata ai carabinieri da parte dei passanti che hanno visto l’uomo, Salvatore D’Angelo, affacciato in balcone con in mano l’arma. Il settantenne oltre ad impugnare il revolver era agitato e i suoi movimenti con il suo gesticolare hanno fatto pensare al peggio. Sul posto sono intervenute le auto dei carabinieri del Nucleo Radiomobile del comando provinciale e, una volta individuata l’abitazione dell’uomo, i militari si sono precipitati dentro l’appartamento.
All’interno dell’abitazione è stata dunque eseguita la perquisizione ed è stato trovato e sequestrato un revolver S&W calibro 38 con sei cartucce nel tamburo e la matricola abrasa. L’arma era nascosta sotto l’armadio della camera da letto. Procedendo all’interrogatorio dell’uomo è emerso che l’arma era stata usata per minacciare di morte l’ex moglie e la figlia, rispettivamente di 64 e 46 anni, che abitano nell’abitazione confinante alla sua. Ma non solo, è stato rilevato che le minacce attuate con questa modalità vanno avanti da più di un anno e non si capisce quale ne sia il motivo.
Il catanese è stato dunque arrestato in flagranza di reato per reati associativi e contro la persona, in quanto ritenuto responsabile di detenzione e porto di arma clandestina, nonché di atti persecutori perpetrati in
danno della ex moglie e della figlia. Il revolver di provenienza clandestina, nelle prossime ore sarà inviata al R.I.S. di Messina per accertare possibili precedenti episodi criminosi attraverso gli esami tecno balistici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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