"Il commando sul furgone, così hanno preso mio figlio"

Un bambino di origine rumena è stato rapito a Padova mentre veniva accompagnato all'asilo, si crede che a rapirlo sia stato il padre: si cerca un furgone

David, il bimbo rapito a Padova
David, il bimbo rapito a Padova

Rapito mentre la mamma lo accompagnava all’asilo. È accaduto a Padova a un bambino di origini rumene: durante mattinata del 5 settembre Alexandra accompagnava il suo piccolo David, che ha 5 anni, a scuola, quando, a pochi passi dalla propria abitazione, è stata braccata da un “commando” di quattro persone, tra cui afferma esserci l’ex marito Bogdan.

Alexandra, che è stata ospite a “Chi l’ha visto?”, vive da due anni in Italia: si è trasferita con David dalla propria madre, perché in Romania le era impossibile vivere dopo la separazione: in un filmato, si vede l’ex marito minacciarla a chiare lettere. La donna ha spiegato di avere paura di Bogdan, tanto più che nel 2018 l’uomo le aveva già portato via David, restituendolo poi a giugno 2019: da quel momento Bogdan aveva ricevuto un divieto di avvicinamento all’ex moglie e al figlio.

Tutto è però precipitato martedì scorso, come ha raccontato la donna: alle 8,20, nei pressi della casa di Alexandra si è avvicinato un furgone nero Mercedes, con targa di Bucarest B79CAR. Senza che il furgone si fermasse, ne sono discesi due uomini, che avrebbero bloccato Alexandra, mentre Bogdan le avrebbe strappato dalle braccia il piccolo, portandolo sulla vettura in lento movimento. Una volta caricato il bambino, il furgone nero - inquadrato successivamente anche nella zona di via Plebiscito dalle videocamere di sorveglianza poste nel quartiere - si sarebbe diretto verso nord, ma naturalmente non se ne conosce la presunta destinazione: avrebbe potuto raggiungere la città di Udine così come l’estero, per esempio la stessa Romania. Tutto sarebbe avvenuto come un’azione militare premeditata. “Bogdan per favore riportami il bambino a casa, voglio sapere come sta, lui ha bisogno di me e io di lui. Per favore riportamelo e parliamo”, ha detto Alexandra.

La mamma, che da martedì è chiaramente sconvolta, ha però raccontato un ulteriore dettaglio che potrebbe essere d’aiuto nel caso di eventuali segnalazioni. Parte infatti che, nei dintorni della casa a Padova, una donna completamente vestita di nero e con una mascherina nera in volto abbia sostato nelle giornate di domenica e lunedì, fino a lunedì sera. Il timore di Alexandra è che anche questa donna possa essere coinvolta nel rapimento del figlio, ma tuttavia potrebbe anche trattarsi di una casualità: senza conoscere l’identità della donna e le sue intenzioni è al momento impossibile stabilire qualunque connessione con il “commando” dei rapitori. Questa presenza è stata confermata dai vicini di casa.

Intanto Alexandra ha ricevuto una telefonata dalla ex suocera:

la madre di Bogdan ha affermato che il figlio ha paura di essere arrestato, vuole restituire David e si trovano a un paio d'ore da Padova. È probabile che Alexandra riceva prima il contatto da parte di un legale di Bogdan.

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