Corona, solo una diffida. Non rientrerà in carcere

Un comportamento censurabile ma non da tale da farlo tornare in carcere: la decisione del tribunale di sorveglianza su Fabrizio Corona

Corona, solo una diffida. Non rientrerà in carcere

Fabrizio Corona non tornerà in carcere. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano - in relazione alla richiesta presentata nei giorni scorsi dal pg Antonio Lamanna di revocare l'istanza di affidamento terapeutico concessa all'ex re dei paparazzi dallo stesso Tribunale di Sorveglianza - deciso per un ammonimento che tecnicamente è una diffida.

La decisione del giudice

L'ex re dei paparazzi qualche ora dopo aver abbandonato il carcere aveva violato le prescrizioni imposte dal giudice Simone Luerti perchè aveva pubblicato - tra le altre cose - anche un video rap su Facebook e Instagram in cui scorreva le immagini di lui e della fidanzata Silvia Provvedi. Un comportamento che il Tribunale ha ritenuto censurabile, per la Sorveglianza, ma non da tale da farlo tornare in carcere.

Corona era tornato in carcere nell'ottobre del

2016 per la vicenda dei contanti in un controsoffitto, è stato scarcerato il 21 febbraio scorso su decisione del giudice Simone Luerti, che ha accolto la richiesta dei legali Antonella Calcaterra e Luca Sirotti di affidamento terapeutico per il suo stato di tossicodipendenza in una comunità di Limbiate.

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