Crisi, un morto al giorno A Roma va in piazza la fiaccolata anti suicidi

La falcidiazione degli imprenditori, oppressi dalla crisi economica, spinti a gesti estremi, ma anche dei disoccupati e degli esodati, non si ferma. Continua a mietere vittime in tutta Italia. 

Ieri un rapporto dell'Eures denunciava un aumento vertiginoso dei suicidi legati alle condizioni del mercato del lavoro. E proprio nella serata di ieri un altro imprenditore ha tentato il suicidio a Fano, a causa delle difficoltà economiche.

Proprio a Fano due giorni fa si era ucciso anche il 62enne Roberto Piccinetti, anche se tra le motivazioni del suo gesto c'erano anche questioni di carattere personale.

Verso le 20 di ieri sera la moglie del titolare di una ditta metalmeccanica locale si è presentata in commissariato, denunciando che con un sms il marito le aveva annunciato la volontà di farla finita per le difficoltà economiche in cui versa la sua azienda. Le ricerche, scattate immediatamente, hanno portato al ritrovamento dell'auto dell'uomo, parcheggiata davanti a un casolare abbandonato tra Bellocchi e Falcineto, in una zona di campagna. Proprio in quel momento l'imprenditore, in evidente stato confusionale, stava lasciando un biglietto d'addio in auto. 

Alla vista dei carabinieri l'uomo ha tentato di uccidersi, con un fucile che aveva legato in precedenza all'inferriata di una finestra e che avrebbe usato per spararsi. I carabinieri lo hanno immediatamente disarmato e portato in ospedale.

Il dramma delle morti legate alla crisi viene ricordato anche da Mario Monti. Il premier, in conferenza stampa, parla delle vite interrotte per cause direttamente collegate al tragico momento economico e non nasconde lo scenario, drammatico, che si sta "cercando di invertire", impegnandosi a non replicare la situazione della Grecia, dove il numero di morti è arrivato a 1725.

Proprio per denunciare la situazione una fiaccolata silenziosa, composta da imprenditori e lavoratori, che si è voluto

chiamare "SilenziosaMente" si snoderà questa sera per le strade di Roma, partendo alle 20 dal Pantheon. Due gli obiettivi: ricordare le vittime della crisi e "chiedere sostegni concreti al mondo produttivo".