LA CRISI UCCIDE ANCORA

Mario Frasacco era preoccupato per la crisi della sua ditta. A Milano un 51enne si è tolto la vita dopo aver perso il lavoro. Di Pietro: "Monti ha sulla coscienza i suicidi"

LA CRISI UCCIDE ANCORA

La crisi e le tasse fanno un'altra vittima. Mentre a Milano un 51enne si è tolto la vita dopo aver perso il lavoro e dopo la separazione dalla moglie, a Roma un imprenditore di 59 anni, Mario Frasacco, si è sparato al petto con un fucile da caccia per i problemi economici che avevano messo in ginocchio la sua azienda, specializzata in costruzioni in alluminio.

La ditta era in fallimento e da tempo i suoi operai erano in cassa integrazione. A trovare il cadavere, verso le 15, sarebbe stato il figlio 19enne. L'imprenditore avrebbe inoltre lasciato una lettera in cui chiede scusa ai familiari del gesto e spiega che dietro la decisione ci sono "problemi economici insormontabili". Un amico d'infanzia dell'uomo ha detto che l'imprenditore "non ha retto il peso di mettere in cassa integrazione almeno tre dipendenti. Ci conoscevamo da una vita, ma di questi problemi economici non mi aveva mai parlato".

Solo

qualche ora fa, parlando alla Camera, il leader dell'Idv Antonio Di Pietro aveva lanciato una dura accusa al presidente del Consiglio: "Monti ha sulla coscienza le persone che si suicidano".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica