Don Inzoli risarcisce ​le vittime di pedofilia

Accusato di abusi sessuali su minori don Mauro Inzoli, originario di Crema e ora residente a Milano, ex capo di Comunione e Liberazione in provincia di Cremona, ha risarcito attraverso i suoi legali cinque vittime con 25mila euro

Don Inzoli risarcisce ​le vittime di pedofilia

Accusato di abusi sessuali su minori don Mauro Inzoli, originario di Crema e ora residente a Milano, ex capo di Comunione e Liberazione in provincia di Cremona, ha risarcito attraverso i suoi legali cinque vittime con 25mila euro. Lo riferisce
'Il Giorno' di Cremona. Gli vengono contestati otto episodi di violenza. Il gup del Tribunale di Cremona, Letizia Platè, ha accolto anche la richiesta del processo con rito abbreviato. Si tornerà in aula il 29 giugno. Don Inzoli è stato sospeso a divinis da papa
Ratzinger nel 2012.

Il religioso ha consegnato 25.000 euro a testa alle famiglie di cinque minori, di età compresa tra 16 e 10 anni. Sono parti offese nel procedimento che lo vede accusato di violenza sessuale.

’Don Mercedes’, così era soprannominato il religioso per la sua passione per le auto di lusso, è stato fondatore e presidente del Banco alimentare di Crema (Cremona) e animatore della onlus cremasca ’Fraternita«. Con il risarcimento la difesa evita di avere nel processo le parti civili.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica