"Ti ammazzo", "vergogna. Potrebbe essere tuo figlio". Sono queste le prime parola che un egiziano di 48 anni ha detto dopo aver colto in flagrante la moglie sessantenne insieme a letto con un ragazzo di 27. Il fatto è successo nei pressi dI due quartieri periferici di Roma, Mostacciano e Spinaceto ma l'aggressione è stata fermata dai carabinieri di Pomezia.
Il marito, si legge sul Messaggero, tornato nella sua casa dove vive insieme alla moglie italiana con cui è sposato da 10 anni, è diventato una furia. Sua moglie ha cercato di fuggire in auto insieme al suo amante ma l'egiziano li ha inseguiti armato di un coltello.
Dopo aver raggiunto e fermato la Micro guidata dalla moglie, ha danneggiato un'altra vettura ed era pronto a far del male alla moglie ma, fortunatamente, l'intervento dei carabinieri, ha evitato il peggio. Ora l'egizianob si trova agli arresti. Il Pubblico Ministero ha avanzato la richiesta di restrizione in carcere ma il giudice ha predisposto soltanto l'allontanamento dalla moglie fino al giorno del processo.
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